L'Italia delle pensioni è spaccata in due: ecco la classifica degli assegni
Italia divisa: a Biella pensioni più alte, a Napoli le più basse. Secondo il Sole 24 Ore, il Paese è spaccato nella mappa delle prestazioni Inps
ROMA - E' un'Italia divisa in due anche sul fronte delle pensioni, con una concentrazione degli assegni nelle province del Nord economicamente più avanzate e gli importi più alti nelle realtà di maggiori dimensioni. E' quanto è emerso dalla mappa delle prestazioni Inps sul territorio italiana elaborata dal Sole 24 Ore.
Biella spicca nel rapporto prestazioni/abitanti sia nelle anzianità sia nel totale, mentre realtà come Crotone, Napoli o Catanzaro sono in coda. A Oristano il primato per incidenza delle invalidità civili.
Nelle province del Nord e del Centro Nord le prestazioni coprono da un quarto a un quinto della popolazione, a fronte di una media pari al 16%: ai massimi si trovano realtà di media grandezza, come Biella, Ancona, Ferrara (con un rapporto assegni/residenti intorno al 25%) e nella top ten si contano cinque piemontesi. Ben posizionate le realtà di maggiori dimensioni, come Torino, Bologna e Milano(sul 21%).
Tra le province meridionali la coda della graduatoria spetta a Napoli che è ultima con i l7,6%, mentre altre dieci realtà del Sud (tra cui sette siciliane) non arrivano al 10% nell'incidenza delle pensioni sulla popolazione.