L'annuncio di Renzi: "Potremmo aumentare le pensioni minime"
Dopo il tavolo tra il ministro Poletti e i sindacati, anche il premier interviene sulle pensioni: "Quelle minime sono troppo basse". Tra gli obiettivi anche una riduzione stabile del cuneo fiscale
"Le pensioni minime sono troppo basse, stiamo valutando interventi". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi al forum di Repubblica Tv, aggiungendo che l'obiettivo è quello di "rendere stabile la riduzione del cuneo fiscale".
Sempre sul tema della previdenza, il premier ha poi assicurato che non ci sono ipotesi di intervenire sulla reversibilità, mentre si sta pensando seriamente a dare forma all'Ape, la pensione anticipata "a prezzo di una rinuncia a qualcosa". Poi ha difeso il Jobs Act: "E' una cosa di sinistra".
"Stiamo cercando di ridurre il costo del lavoro per tutti", ha poi spiegato il premier. Durante il suo intervento il presidente del Consiglio ha parlato anche delle polemiche per il supporto di Ala al governo. "All'improvviso si è svegliato chi votava la fiducia con Verdini e faceva accordi con Verdini", chi in Forza Italia "trattava con la prima linea del Pd di Bersani", ha detto Renzi.
"Alle ultime elezioni - ha aggiunto - noi non abbiamo vinto, sono presidente del Consiglio perché il Pd non ha vinto le elezioni. C'è un modo infallibile per non fare accordi: è vincere le elezioni e purtroppo non abbiamo vinto".
