Rai, il super stipendio di Pionati: "Lavoro qui da 30 anni, guardate il mio curriculum"
Sebbene al momento non abbia un incarico, l'ex deputato e volto noto del Tg1 percepisce 203mila euro. Lui replica: "Mica sono in Rai da ieri. I politici? So come fanno, lasciateli parlare"
Per la prima volta la tv pubblica applica la legge Brunetta sulla trasparenza dei dipendenti pubblici. Sono stati diffusi, infatti gli stipendi dei dipendenti, giornalisti e non che lavorano in Rai.
Tutti i dirigenti della Rai e, accanto al nome, il segreto che i lavoratori 'ricchi' custodiscono più gelosamente: lo stipendio. Si potrà sbirciare nella vita del direttore del Tg1 o di Raifiction, del capo della comunicazione o di qualche mezzobusto molto conosciuto.
Stipendi non smentiti da viale Mazzini, ma viene precisato che si tratta di stipendi in linea con quelli che percepiscono in Italia e all’estero manager di aziende di simili dimensioni. E comunque, spiegano le stesse fonti, dovrebbe essere apprezzato la volontà di trasformare la Rai in una casa di vetro.
Nell’elenco è finito anche Francesco Pionati (203mila euro lordi). L’ex notista e deputato è stato additato come uno dei "parcheggiati" di lusso: in attesa di ricollocazione è al momento in riposo spesato.
Ma cosa dice al riguardo il diretto interessato? Pionati difende il suo ruolo: "Ma io mica sono alla Rai da ieri, li lasci parlare i politici, so come fanno, sono stato in politica anch’io", dice "La Rai oltre a far uscire gli stipendi pubblicherà anche i curriculum con la carriere. Un conto è chi è entrato un anno fa, un conto è essere qui da trent’anni. Ho un contenzioso soft, guardate il mio curriculum oltre che la busta paga".
