Un prete della chiesa San Paolo di piazza Caserta, zona Niguarda a Milano, è stato denunciato sabato dalla polizia locale di Milano con l’accusa di maltrattamento di animali. 

Milano, prete spara ai piccioni

Uccideva i piccioni con un fucile ad aria compressa. Due li aveva ammazzati sul colpo, come in una vera e propria esecuzione. Un terzo lo aveva “soltanto” ferito. Il tutto, senza preoccuparsi minimamente di trovarsi in un centro abitato e nel giardino di una parrocchia. 

Fucile trovato in sagrestia

E' il quotidiano "Il Giorno" a raccontare che lo scorso 11 agosto l'uomo, di nazionalità ucraina, ha sparato a tre piccioni con un fucile ad aria compressa a piombini che lui stesso aveva trovato in sagrestia: due animali, che erano poggiati su un muretto del giardino della chiesa, erano morti, mentre un terzo era stato salvato. 

Denunciato per maltrattamenti

La presidente dell’associazione milanese “NoiAnimali”, Roberta Braghi, aveva portato l'episodio all'attenzione generale e la segnalazione era poi stata raccolta dal capogruppo di Forza Italia a palazzo Marino, Gianluca Comazzi, che aveva a sua volta denunciato i fatti alla polizia locale. La polizia formalizzato la denuncia contro il “prete cecchino”: sequestrato anche il fucile.