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Giovedì, 28 Marzo 2024

Una principessa araba ad Alassio, la Liguria sogna un turismo da "mille e una notte"

Spiaggia chiusa e riservata, privacy e misure di sicurezza ai massimi livelli: in Liguria è arrivata la principessa araba Nouf Nint Abdullah al Saud con i suoi 30 domestici e 45 bauli

Una lunga fila di berline e van dai vetri oscurati partita da Nizza è arrivata ad Alassio per la gioia dei commercianti della cittadina ligure che sogna di rivivere i tempi d'oro del turismo inglese di fine '800. E' la "scorta" della principessa araba Nouf Nint Abdullah al Saud, atterrata nella cittadina rivierasca francese con il Boeing 737 di famiglia: suo marito è Mishaal bin Abdullah, figlio del defunto re Abdullah, governatore delle regione della Mecca e oggi governatore della provincia di Najran. Insieme a una decina di parenti e una trentina di collaboratori e domestici, trascorreranno le vacanze tra il mar della Liguria e trasferte a Milano e Torino.

L’arrivo degli ospiti sauditi non è passato inosservato. Dai pianali dei van sono usciti non meno di 45 bauli contenenti gli effetti personali della principessa, dei parenti e del personale, ma la speranza dei commercianti del «budello», la via dello shopping, è che i bauli possano «miracolosamente» aumentare alla partenza. Ma lo shopping, se la principessa deciderà di fare acquisti, non sarà solo ad Alassio. Di certo Nouf Nint Abdullah al Saud ha chiesto di poter visitare Milano e Torino e, anche se la principessa è una grande amante dell’arte, un salto nei monomarca delle grandi griffe italiane difficilmente mancherà. 

Al porticciolo di Alassio, intanto, gira insistentemente la voce sia in arrivo un superyacht dalla Costa Azzurra. Si tratterebbe di una delle lussuose imbarcazioni che fanno parte della flotta della famiglia saudita (molti dei suoi membri sono abituali frequentatori di Montecarlo, Antibes, Cannes) e arriverebbe in Riviera per portare la principessa e il resto della famiglia a vedere la Liguria dal mare. 

Per i sauditi è stato riservato un tratto del litorale allestito con poltroncine e capanni per garantire la riservatezza degli ospiti. Non da sottovalutare anche la sicurezza: l'arrivo della famiglia reale saudita ha messo in moto le forza di polizia che sono state contattate delle tra le forze di sicurezza arabe: la questura di Savona e commissariato di Alassio provvederanno a blindare il soggiorno della principessa. 

Fonte: La Stampa →
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