Barilla richiama 13 prodotti, "ma i supermercati non danno la notizia ai clienti"
Come spiega Il Fatto Alimentare non sempre le grandi catene di distribuzione rispettano la normativa vigente in caso di allerta alimentare. L'ultimo caso riguarda il ritiro di alcuni prodotti Mulino Bianco per la possibile presenza di frammenti metallici
Lo scorso 15 luglio il gruppo Barilla ha comunicato il ritiro dagli scaffali di 13 prodotti Mulino Bianco "a seguito della segnalazione di un fornitore della possibile presenza di frammenti metallici, in una partita di sale utilizzata per la produzione in questione".
"Pur essendo il rischio di contaminazione del tutto remoto, si è voluta adottare la massima precauzione", ha sottolineato Barilla che ha prontamente avvisato la propria clientela del rischio.
Il Fatto Alimentare ha però notato che molti supermercati si sono "dimenticati" di informare i propri clienti, come sarebbero tenuti a fare secondo la legge, ovvero attraverso apposizione di cartellonistica nei punti vendita interessati.
Alcune grandi catene, va detto, hanno dato l’annuncio sui loro siti (Auchan, Coop, Esselunga, Simply, Sogegross e Crai). "Le altre insegne - scrive Il Fatto Alimentare - si sono dimenticate, anche se è molto difficile pensare che non abbiamo avuto in assortimento almeno uno dei 20 lotti interessati". Quanto ai cartelli, "si sono visti molto poco nei supermercati e nei punti vendita". Solo una distrazione o una scelta di marketing?
Ad ogni modo ecco l'elenco dei prodotti ritirati: Granbauletto grano tenero; Granbauletto rustico; Pagnotta grano duro; Pagnotta integrale; Pagnottelle classiche; Pan Bauletto ai cereali e soia; Pan Bauletto al grano duro; Pan Bauletto Bianco; Sfilatini; Torta Cacao; e Torta limone.
