rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Rassegna Perugia

Negato a Raffaele Sollecito il risarcimento per ingiusta detenzione

Il giovane aveva chiesto oltre 500 mila euro per i 4 anni passati in cella prima di essere scarcerato: "Credevo di avere vissuto le pagine più nere della giustizia italiana ma devo rilevare che oggi ne è stata scritta un'altra che mi lascia sbigottito"

PERUGIA - Rigettata dalla Corte d'Appello di Firenze la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione avanzata da Raffaele Sollecito, definitivamente assolto dall'accusa di aver partecipato all'omicidio di Meredith Kercher.

Aveva chiesto oltre 500 mila euro per i quasi quattro anni passati in cella prima di essere scarcerato. Secondo quanto appreso dall'ANSA i giudici toscani hanno ritenuto contraddittorie le sue dichiarazioni nella fase iniziale dell'indagine. 

Raffaele Sollecito: "Ho 500mila euro di debiti, la gente mi giudica senza sapere"

"Credevo di avere vissuto le pagine più nere della giustizia italiana ma devo rilevare che oggi ne è stata scritta un'altra che mi lascia sbigottito"

Raffaele Sollecito ha reagito così alla decisione della Corte d'Appello di Firenze di negargli il risarcimento per l'ingiusta detenzione per l'omicidio di Meredith Kercher. Parole riferite all'ANSA da uno dei suoi difensori, l'avvocato Giulia Bongiorno. Per Sollecito - ha aggiunto - il risarcimento chiesto era "sacrosanto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Negato a Raffaele Sollecito il risarcimento per ingiusta detenzione

Today è in caricamento