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Giovedì, 28 Marzo 2024

Renzi, la tentazione voto anticipato è forte se vince il sì al referendum

I renziani sarebbero irresistibilmente tentati dal voto anticipato, scrive sull'Espresso Marco Damilano. L'obiettivo è chiudere i giochi definitivamente con la minoranza Pd, ma non solo

E se al referendum vince il sì? I renziani sarebbero iresistibilmente tentati dal voto anticipato, scrive sull'Espresso Marco Damilano. L'obiettivo sarebbe chiudere i giochi definitivamente con la minoranza Pd, ma non solo.

Non è fantapolitica, nei palazzi della politica romana lo scenario viene giudicato possibile. 

Le elezioni politiche sono programmate per la primavera 2018, ma sono in pochi oggi a credere che si arrivi davvero fino ad allora se gli equilibri politici sono quelli di questi mesi.

Chiedere a un renziano se nei calcoli del premier sia messo in conto il voto anticipato nel 2017 significa ottenere la stessa risposta che veniva data quando nel 2013 si domandava delle intenzioni di Renzi verso Enrico Letta: il governo sta lavorando, proseguirà... 

Ma la tentazione è forte, per vari motivi secondo Damilano. In caso di vittoria del sì al referendum, l'instabilità politica di Francia (dove Marine LePen punta all'Eliseo alle elezioni politiche della prossima primavera) e Germania (dove il gradimento per Merkel è in calo costante) "consacrerebbe Renzi agli occhi della comunità internazionale come uno degli ormai rari governanti in grado di chiedere un voto popolare sulle sue riforme e di vincerlo".

Con l’obiettivo di far diventare l’Italia renziana il pilastro della nuova Europa, con la Spagna dei governi all’italiana e l’Inghilterra ormai fuori. Senza la vittoria il 4 dicembre la macchina non si mette in movimento.

Fonte: L'Espresso →
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