La Procura di Siena ha disposto la riesumazione della salma di David Rossi, ex capo comunicazione della banca Mps morto a marzo 2013. Rossi era stato trovato a terra dopo un volo dalla finestra del suo ufficio e subito la sua morte era stata definita un suicidio. L'inchiesta su questa morte era stata riaperta lo scorso anno. Rossi era stato perquisito una decina di giorni prima di morire durante l'inchiesta che aveva coinvolto la banca.

"La Procura della Repubblica di Siena - spiega un comunicato - ha ritenuto necessario, al fine di completare gli accertamenti, disporre la riesumazione della salma oltre a procedere ad ulteriori atti istruttori. La irripetibilità di taluni dei predetti atti ha determinato la necessità di avvisare le persone offese del compimento degli stessi al fine di consentire l'esercizio dei diritti loro concessi dalle norme processuali".

"È come riaprire un capitolo, la notizia che aspettavamo da tanto - dice emozionata a Repubblica Antonella, la vedova del capo della comunicazione Mps -. È quello che speravamo, un segnale importante da parte della magistratura". La donna non ha mai creduto all'ipotesi del suicidio.

Ma quali sono i punti su cui fare chiarezza? Per esempio i tre biglietti che David scrive e straccia. «Ciao Toni amore scusa». «Ma lui non mi chiamava mai Toni, mi chiamava Antonella, lui non mi diceva mai amore e non era il tipo che chiedeva scusa» spiega la vedova convinta di leggere un messaggio diverso fra le righe.

Tanti dubbi anche sulla dinamica della caduta: l’orologio cadrebbe dopo il corpo, come mostrano le telecamere di sorveglianza. Inspiegabile. E c'è una ferita alla testa che sembra causata da un colpo inferto con un corpo contundente.