I robot che fanno concorrenza nel mercato del lavoro agli umani
Sono sempre di più le macchine che sanno sostituire l'uomo e non solo in fabbrica: commercilisti, radiologi e da poco anche giornalisti
Non siamo alla fantascienza ma quasi: poco tempo fa l'Associated Press, la più grande agenzia stampa degli Stati Uniti, ha "assunto" giornalisti-robot per scrivere le notizie di cronaca finanziaria. Un software già usato da Yahoo! per scrivere il fantacalcio, sarà la nuova penna dell'agenzia stampa.
In realtà in molti campi i robot e i loro software hanno iniziato a sostituire l'effettiva "manodopera": alcuni vengono impiegati per piccole operazioni chirurgiche, altri per assistere anziani e malati, altri ancora per compilare la dichiarazione dei redditi.
Insomma ormai in moltissimi campi del mondo del lavoro a farci "concorrenza" non sono più i colleghi preparati, ma i robot programmati con software ad hoc. Scrivono sulle pagine on-line de Ilcorriere.it:
Da tempo la diffusione dell’intelligenza artificiale, sempre più capace di sostituire l’uomo non solo nei lavori manuali più semplici ma anche, ormai, in quelli intellettuali del ceto medio spinge economisti, sociologi e tecnologi a chiedersi cosa c’è dietro l’angolo: un mondo felice nel quale staremo meglio lavorando meno e pagando meno ciò che è prodotto da un robot, come credevamo fino a ieri, o un mondo sempre più diseguale di disoccupazione crescente mentre la maggior ricchezza prodotta dalle macchine va a beneficio di pochi?
