rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024

Rubano la Citroen della mamma, poi la folle fuga: auto distrutte e un carabiniere investito

Nei guai un ragazzino di 16 anni e la fidanzatina di 15, fermati dopo un rocambolesco inseguimento

Da Paderno Dugnano a Milano a tutta velocità. È terminata contro un palo della segnaletica stradale la folle fuga di due ragazzini, fermati dalle forze dell'ordine dopo un rocambolesco inseguimento. Protagonisti della follia un ragazzino di 16 anni di Senago e la sua fidanzatina di 15, di Paderno Dugnano. Il loro show è iniziato verso mezzanotte e mezza, quando una pattuglia dei carabinieri di Sesto San Giovanni è intervenuta in viale Bolivia a Paderno, dove erano state segnalati schiamazzi e numerose auto ferme. Da un rapido controllo, i militari hanno scoperto che tra le macchine c'era una Citroen C4 risultata rubata qualche giorno prima proprio nel paese milanese.

La fuga e il folle inseguimento

Da lì, la situazione è precipitata. Il 16enne si è messo alla guida della vettura, con la fidanzata accanto, ed è partito a tutta velocità. Al loro inseguimento numerose auto dei carabinieri e due della polizia. Arrivato a Milano, in via Ferrante Aporti, il giovane guidatore ha finto di volersi fermare, ma appena il capo equipaggio è sceso per identificare lui e la fidanzata, il ragazzo ha premuto il piede sull'acceleratore, ha sfondato lo sportello della gazzella e ha travolto il militare, schiacciandolo tra le macchine in sosta e quella di servizio.

Dopo l'incidente i due giovani sono fuggiti a piedi

La fuga della Citroen, che nella sua corsa ha danneggiato numerosi veicoli in sosta e due Volanti della polizia, è finita in via Mauro Macchi - a quasi 20 chilometri di distanza, nei pressi della stazione -, dove il 16enne ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un segnale stradale. Non contenti, i due giovani sono usciti dall'abitacolo e hanno cercato di scappare a piedi, ma sono stati raggiunti e bloccati qualche isolato più in là.

Accusati anche di furto e ricettazione

I carabinieri hanno poi scoperto che la C4 su cui erano in fuga era della mamma della 15enne e che erano stati proprio loro due, nei giorni scorsi, a rubarla. I due devono rispondere delle accuse, pesantissime, di tentato omicidio - per aver investito il carabiniere -, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, furto e ricettazione. Il ragazzo è stato dichiarato in arresto e messo ai domiciliari, mentre la fidanzatina è stata denunciata a piede libero e affidata ai genitori.

Fonte: MilanoToday →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rubano la Citroen della mamma, poi la folle fuga: auto distrutte e un carabiniere investito

Today è in caricamento