rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024

Terremoto, lo sciacallo di Amatrice e quell'annuncio su Fb: "Vado lì"

Il napoletano arrestato dai carabinieri mentre cercava di forzare la porta di una casa evacuata aveva annunciato su Facebook l'intenzione di partire per i luoghi del sisma, poche ore dopo il terremoto. Sul suo profilo ora piovono gli insulti

Era tutto lì, nero su bianco sul suo profilo Facebook. M.M., il 41enne di Chiaiano, arrestato per sciacallaggio ad Amatrice, alle 18.48 del 24 agosto aveva scritto su Facebook: "Vado lì". Ha preso un treno per Roma,  è sceso alla stazione Tiburtina e poi in corriera ha raggiunto il paese, sconvolto dal terremoto, per mettere a segno il suo disegno disumano. I carabinieri lo hanno fermato mentre cercava di forzare la porta di una delle case evacuate dopo il sisma.

L'uomo si trova ora rinchiuso nel carcere di Rieti. Come racconta l'edizione napoletana di Repubblica, sul suo profilo Facebook ora si rincorrono gli insulti, sotto il post della vergogna ma anche sotto i precedenti. In tanti lo accusano di aver rovinato l'onore della città di Napoli. Il Comune partenopeo si è costituito parte civile nel processo contro di lui. 

Fonte: La Repubblica →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, lo sciacallo di Amatrice e quell'annuncio su Fb: "Vado lì"

Today è in caricamento