Silvio Berlusconi sindaco di Milano: "Sta seriamente pensando di candidarsi"

Una "pazza idea" o semplicemente la scelta migliore e più ovvia per tornare a vincere, e a governare Milano? Le opinioni divergono, quel che è certo è che la notizia ha iniziato a circolare con forza: Silvio Berlusconi sta pensando di candidarsi a sindaco di Milano. Ne scrive diffusamente Marco Cremonesi oggi sul Corriere della Sera. Il primo a lanciare l'idea era stato il conduttore televisivo Paolo Del Debbio: "Le primarie potrebbero essere con una cabina elettorale sola, in cui entra Berlusconi e vota: quelle sarebbero le primarie del centrodestra; ah, attenzione, lui potrebbe uscire dalla cabina elettorale e dire: ho vinto io".

Sabato scorso a un evento di Forza Italia Berlusconi ha detto: "A Milano tutto è iniziato e da Milano tutto potrebbe ripartire [...] Nel 2016 dovremo riconquistare il Comune con un candidato sindaco che sarà la sintesi della nostra storia [...] Da Milano poi faremo ripartire anche l’Italia, dove siamo la maggioranza vera e naturale". Da quando Pisapia ha comunicato che non si ricandiderà alle prossime elezioni comunali, tanto a sinistra quanto a destra è iniziato il solito valzer. Annunci, voci, conferme, smentite, sondaggi.

Il Corriere della Sera scrive:

I sostenitori dell’ipotesi spiegano che le elezioni per il successore di Giuliano Pisapia cadranno subito la fine della sospensione del leader azzurro dopo la sospensione per due anni dai pubblici uffici. Certo, Berlusconi avrebbe ottant’anni. Ma alla scadenza della legislatura, nel 2018, sarebbero 82. La candidatura a sindaco potrebbe essere una scintillante e anche generosa conclusione di una carriera iniziata proprio a Milano. Per capire, occorre chiedere a qualcuno che a Berlusconi sia vicino da sempre come la coordinatrice lombarda di Forza Italia, Mariastella Gelmini. «Berlusconi candidato sindaco? Magari...». La candidatura del Fondatore «sarebbe senza dubbio la più forte in assoluto, quella capace, una volta di più, di unificare tutti"