Sindaco rinuncia allo stipendio per tenere aperto l'asilo nido del paese
Giancarlo Temperilli non ci ha pensato due volte: il suo stipendio in cambio dell'asilo nido
Un sindaco rinuncia al suo stipendio da primo cittadino e con quei soldi risparmiati permette che riapra una scuola
Giancarlo Temperilli non ci ha pensato due volte: il suo stipendio in cambio dell'asilo nido.
Il sindaco di Sefro, un piccolo comune dell'entroterra montano di Macerata, le ha pensate tutte per permettere ai bambini del posto di andare a scuola.
L'unica soluzione era rinunciare agli emolumenti che gli spettano ed è riuscito con quei soldi risparmiati a riaprire la struttura trovando gli 8 iscritti di base imposti dalla legge per gli asili di montagna.
"Ho rinunciato al mio stipendio per coprire i costi della mensa e dello scuolabus", dice questo sindaco da applaudire.