Sondaggio: il 58% degli italiani vorrebbe la riapertura di tutte le attività
La rilevazione di Nando Pagnoncelli sul Corsera: i più propensi a riaprire sono lavoratori autonomi ed elettori dell'opposizione
Il 58% degli italiani vorrebbe la riapertura di tutte le attività lavorative mentre il 24% è convinto sia necessario prolungare la chiusura per evitare il rischio di un aumento dei contagi da Covid. E' quanto emerge dal sondaggio di Nando Pagnoncelli pubblicato oggi sul 'Corriere della Sera'. ''L'aspettativa di apertura è decisamente più elevata nelle regioni del Nord-Est (70%), tra i lavoratori autonomi (artigiani e commercianti, 65%), particolarmente toccati dalle misure restrittive, e tra gli elettori dell'opposizione (75%)'', si legge sul Corsera.
Per quanto riguarda le prospettive economiche, gli italiani sono realisti: il 26% degli intervistati pensa che l'economia si riprenderà solo entro 5 anni, l’11% addirittura tra 10 anni. Solo il 14% ritiene che la ripresa ci sarà già dall'anno prossimo, il 28% tra un paio d’anni. Più della metà del campione (il 53%) si aspetta un peggioramento delle proprie condizioni economiche, un timore non condiviso da un altro 28% degli intervistati. Il 13% degli italiani si aspetta addirittura un miglioramento a livello di prospettive personali.