Spagna, la ripresa c'è o ci fa?
Il Pil cresce e la disoccupazione cala, ma dalla Spagna si fugge ancora
I dati macroeconomici non lasciano dubbi: la crisi in Spagna è finita e, anche se a livello percentualmente non entusiasmante, gli indicatori del Pil e dell'occupazione hanno finalmente il segno più. Eppure il paese sembra sempre più affossarsi nella spirale delle decrescita, che in questo caso non è solo di produzione di bene ma anche demografica.
Si sa che a un passo avanti "statistico" l'economia reale risponde sempre con un po' di ritardo, ma hanno fatto ugualmente scalpore i dati sulla popolazione del paese iberico, che ha visto una contrazione del numero di abitanti che nel solo 2013 è stata superiore al mezzo milione.
Una vera e propria fuga, che riguarda i tanti spagnoli che lasciano il paese in cerca di maggior fortuna, ma anche e soprattutto un abbandono da parte degli stranieri. Ecuadoriani e rumeni, ovvero i migranti "economici", ma anche gli occidentalissimi inglesi, che in gran parte avevano scelto la Spagna per il clima e lo stile di vita. Evidentemente ormai non si sta più così bene.