rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

La storia di Guido, uno degli ultimi spazzacamini di Milano: "Mestiere antico e nobile"

"Mio papà arrivò qui che aveva 12 anni e iniziò a pulire comignoli e canne fumarie". L'intervista di MilanoToday: video

"Ho imparato a fare lo spazzacamino da mio padre, che ha imparato da mio nonno, spazzacamino prima di lui. Mio papà arrivò a Milano che aveva 12 anni e iniziò a pulire comignoli e canne fumarie. Non è un mestiere facile, i camini hanno le curve, non sono sempre dritti, e per togliere tutta la fuliggine a volte si fa molta fatica. Il nostro è un lavoro che ormai si fa quasi per tradizione, soprattutto in città. Magari in provincia ancora resiste, perché le esigenze sono diverse".

A parlare è Guido Porta, uno degli ultimi spazzacamino di Milano. Un antico mestiere che lui e la sua famiglia tramandano da generazioni e che ancora resiste in città nell'epoca della riduzioni delle emissioni inquinanti e dei camini elettrici e a gas.

Guido mostra a MilanoToday la sua attrezzatura, piena di fuliggine nera come i camini che sta per spazzare, e la sua divisa: "Questa è quella ufficiale dello spazzacamino, vedi. C'è persino lo stemma. In Germania e Francia la usano ancora. Io invece non la uso qui in città, ma quando vado ai raduni degli spazzacamini allora sì, la indosso".

"Cantiamo anche le canzoni", accenna poi intonando un vecchio motivo... Prima di farsi convincere a cantare la canzone dello spazzacamino per eccellenza. "Sì, la conosco. Ho visto il film un sacco di volte, ce l'ho anche in DVD", sorride prima di mettersi a cantare la celebre canzone di Mary Poppins.

Servizio video di Giampaolo Mannu, redazione di MilanoToday

Fonte: MilanoToday →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La storia di Guido, uno degli ultimi spazzacamini di Milano: "Mestiere antico e nobile"

Today è in caricamento