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Martedì, 19 Marzo 2024

Dramma sull'A24, la morte della mamma dietro il gesto estremo dei gemelli

Checco e Bruno Grilli non hanno retto alla morte della loro anziana madre. Una vita in simbiosi anche nell'ultimo gesto, quel salto nel vuoto dal cavalcavia

Una Clio ferma su una piazzola, con la portiera aperta, in piena autostrada. Sessanta metri più sotto, tra le sterpaglie, a poche centinaia di metri da una carrozzeria, i corpi dei fratelli Checco e Bruno Grilli, 56 anni da compiere a dicembre ed un dolore evidentemente troppo grande per poter resistere su questa terra. Sembrano infatti esserci pochi dubbi sul fatto che i due gemelli trovati morti ieri in un terreno al confine tra i territori di San Vittorino e Tivoli si siano lanciati volontariamente dal cavalcavia dell'A24.

Dramma sull'A24, si gettano dal cavalcavia: morti due fratelli gemelli

La morte della madre

Gli investigatori della polizia stradale, giunti sul posto, dopo averli identificati, si sono recati a Gallicano nel Lazio, dove vivevano, per cercare tra le loro cose qualche indizio che potesse spiegare quel gesto. Niente fuori posto. Esistenze normali, squarciate però di recente (meno di 20 giorni fa) dalla morte della madre, 93enne. Un dolore enorme: i due, in sostanza, vivevano per lei. 

Come riporta RomaToday, da 12 anni la donna era infatti malata e i due, nati, cresciuti e vissuti praticamente sempre insieme, l'accudivano giorno e notte, senza neanche uscire di casa. In paese nessuno li conosceva e quanto pare non avevano nessun tipo di vita sociale. Si sostentavano con la pensione della madre. Morta lei, sarebbe venuta meno la loro ragione di vita. Da qui la decisione di farla finita. 

Fonte: RomaToday →
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