Messico, è nato il primo bambino con il dna di tre genitori
Il piccolo Abrahim ha il codice genetico di tre persone: il papà, la mamma e quello di una donatrice sana. La procedura della "fecondazione in vitro con tre genitori" è stata concepita per evitare la nascita di bimbi con gravi malattie ereditarie
Si chiama Abrahim Hassan, ha solo cinque mesi e per ora sembra godere di ottima salute. Altro particolare non trascurabile: ha due mamme e un papà. Almeno dal punto di vista genetico. Abrahim infatti è il primo bambino a nascere, in Messico, con la tecnica dei "tre genitori".
Il parto risale al 6 aprile scorso ma solo nelle scorse ore i medici del team messicano responsabili della procedura hanno deciso di rendere pubblica la notizia. La tecnica si chiama "fecondazione in vitro con tre genitori" e come spiega il Corriere della Sera "è stata concepita per evitare la nascita di bimbi con gravi malattie ereditarie". Come?
La procedura permette di sostituire i mitocondri difettosi della cellula uovo della madre con quelli di una donatrice sana
Nel caso del piccolo Abrahim la tecnica è stata tentata per evitare che il bambino ereditasse la sindrome di Leigh da parte materna, responsabile del decesso di altri due figli avuti dalla donna.
Il bambino ha dunque il codice genetico di tre genitori: il dna della madre, quello del padre e un piccolissimo frammento del dna di una donatrice. La tecnica dei "tre genitori" fu già tentata negli anni ’90 ma i bambini ebbero disordini genetici e fu in seguito vietata.
