Mosul, bambini picchiati da soldati iracheni: sul web i video delle torture
Il Daily Mail mostra le immagini di un bambino di otto anni, insieme ad altri civili, che viene torturato, interrogato e picchiato dalle milizie e dai soldati iracheni perché ritenuto leale all'Isis. In un altro video si vede un ragazzo che viene picchiato sulle ginocchia con un martello prima di essere colpito alla testa
A Mosul continua la battaglia per la riconquista della città irachena nelle mani dell'Isis: intanto emergono video che mostrano come i civili siano preda di vendette e rappresaglie da entrambe le parti.
Il Daily Mail mostra le immagini di un bambino di otto anni, insieme ad altri civili, che viene torturato, interrogato e picchiato dalle milizie e dai soldati iracheni perché ritenuto leale all'Isis.
In un altro video si vede un ragazzo che viene picchiato sulle ginocchia con un martello prima di essere colpito alla testa con un pezzo di cemento. Si sente il giovane che urla "no, no" e piange. Un altro filmato, postato su Twitter, mostra un ragazzo che viene picchiato sulla testa con un'arma automatica e poi singhiozza mentre i soldati continuano a picchiarlo e filmano l'aggressione mentre voci fuori campo ripetono: "Quante persone c'erano con te? 14? Da dove venite?".
Un ragazzino, appena fuggito da Mosul, viene tenuto fermo e selvaggiamente picchiato dai soldati iracheni e dopo essersi identificato come Ihab Muhammad, gli viene chiesto se lui o la sua famiglia facciano parte dell'Isis, ma le risposte non soddisfano i militari che continuano a picchiarlo. Il video è stato pubblicato dal Middle East Monitor.
VIDEO SHOCK DEL DAILY MAIL: RAGAZZINO PICCHIATO DAI SOLDATI
