Diamanti, scoperta (presunta) maxi truffa. Anche Vasco Rossi tra le vittime
Sequestro da 700 milioni della Guardia di Finanza. Coinvolti cinque istituti di credito
Cinque banche sarebbero indagate a Milano nell’ambito di un’inchiesta su una presunta truffa sulla vendita di diamanti a investitori e risparmiatori. I cinque istituti di credito (Banco Bpm, Unicredit, Intesa SanPaolo, Mps e Banca) sono coinvolti ai sensi della legge 231 sulla responsabilità amministrativa di società per reati commessi da propri dipendenti.
Per due società, la Italmarket Diamond Business spa e la Diamond Private Investment spa, l’accusa è invece di truffa aggravata e riciclaggio. L’indagine riguarda fatti avvenuti tra il 2012 e il 2016. Secondo l'accusa le due aziente avrebbero “gonfiato” il valore dei diamanti, anche con false quotazioni pubblicate sui giornali, per spingere investitori e risparmiatori ad acquistare i preziosi con il supporto dei cinque istituti di credito coinvolti. Tra le vittime ci sarebbero anche la rockstar Vasco Rossi e l’industriale milanese Diana Bracco.
In tutto sono 70 gli indagati nell'inchiesta diretta dal pm Grazia Colacicco e dal procuratore aggiunto Riccardo Targetti. L'indagine ha portato i militari del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza a eseguire un sequestro preventivo di oltre 700 milioni di euro.