I vegani attaccano la festa degli arrosticini: "No ai mangia cadaveri"
E' successo alla "Festa della Famiglia abruzzese e molisana" che si è tenuta lo scorso weekend a Sassi, in Piemonte
"Siete dei mangia cadaveri". Così il gruppo "Veganismo e Giustizia" si è rivolto ai partecipanti della festa di fine estate della "Famiglia abruzzese e molisana" che si è tenuta lo scorso weekend a Sassi, nel torinese.
Un vero e proprio assalto - i militanti vegani hanno imbrattato i teloni con vernice indelebile e tranciato i cavi elettrici - andato in scena nella notte tra giovedì e venerdì. La notizia è stata diffusa soltanto ieri, per evitare nuovi "blitz".
L’obiettivo del "commando" era evidentemente quello di fermare le cene a base di arrosticini, gli spiedini di carne di pecora tipici della cucina abruzzese. Obiettivo non andato in porto, dato che la festa si è tenuta regolarmente, e con un notevole successo di pubblico.
Il presidente della Famiglia abruzzese e molisana del Piemonte e della Valle d’Aosta, Carlo Di Giambattista, osserva le foto delle scritte vegane sui teloni e scuote la testa. A La Stampa racconta:
Io accolgo qualunque convinzione, non mangio carne rossa e ceno sovente nei ristoranti vegani. Ma non posso accettare questa forma di protesta, che mi ricorda altre proteste diventate violenza.