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Giovedì, 28 Marzo 2024

Dodici bambini uccisi dal morso di un pipistrello

Il virus della Rabbia è trasmesso dal morso di un pipistrello. Tutte le vittime appartengono all'etnia Achuar e la loro morte era stata attribuita dalla loro comunità alla stregoneria

Dodici bambini di età comprese fra gli otto e i 15 anni sono morti in Perù negli ultimi mesi a causa del virus della Rabbia, trasmesso dal morso di un pipistrello: lo hanno annunciato le autorità sanitarie peruviane, che hanno decretato lo stato di emergenza nella regione di Loreto, alla frontiera dell'Ecuador.

Tutte le vittime appartengono all'etnia Achuar e la loro morte era stata attribuita dalla loro comunità alla stregoneria, motivo per cui avevano avvertito le autorità che hanno in questo modo scoperto l'esistenza dell'epidemia.

In generale si può affermare che i pipistrelli non costituiscono un pericolo per la salute pubblica ma come vari altri mammiferi possono trasmettere all’uomo la Rabbia. La Rabbia è una zoonosi, ossia una malattia trasmissibile all’uomo da altre specie animali. Se non viene trattata repentinamente è letale per l’uomo. 

Il ministro della Salute Anibal Velasquez ha comunicato che altri due bambini di 9 anni si stanno riprendendo e sono fuori pericolo.

Fonte: TelesurTv.net →
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