Salute, rischi diversi per uomini e donne: le malattie più comuni
Uno studio ha rilevato come le cellule maschili e femminili rispondano in modo differente agli stress
Uomini e donne corrono rischi diversi di contrarre alcune malattie. L’80% dei pazienti con patologie autoimmuni (lupus, artrite reumatoide, tiroidite di Hashimoto), per esempio, è donna, come pure alcune malattie neurologiche, quali il Parkinson e l’Alzheimer, mostrano significative differenze di incidenza nei due sessi, con il primo che compisce maggiormente gli uomini e il secondo le donne.
A ricordarlo sono i ricercatori dell'Istituto superiore di sanità (Iss) che, in uno studio pubblicato su 'Cell Death and Disease', hanno identificato alcuni componenti molecolari alla base della diversa risposta delle cellule maschili e femminili agli stress.
Uomini e donne, i rischi diversi per la salute
Le donne - ricordano gli studiosi dell'Iss - hanno una maggiore incidenza di fratture di femore e sono a maggior rischio di depressione. Gli uomini, invece, hanno un rischio maggiore di mortalità per cancro e di essere colpiti da malattie cardiovascolari in più giovane età.
Il genere, inoltre, influenza anche la sintomatologia di molte patologie: per esempio, nel caso dell'infarto del miocardio, i sintomi possono essere diversi nei due sessi, determinando talvolta un ritardo nella diagnosi, soprattutto nelle donne. Allo stesso modo, il cancro del colon nella donna si localizza più frequentemente nel tratto ascendente, ha meno sintomi all’esordio e si manifesta successivamente con caratteri di urgenza.