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Venerdì, 29 Marzo 2024
METEO

Caldo estivo nel Nord Italia: mistero o scienza?

Qualche giorno fa un grande caldo ha invaso le regioni del Nord, in particolare il Piemonte. Come mai?

Se lo sono chiesti quasi tutti. Ma com'è possibile una temperatura così tanto alta in inverno? E soprattutto, com'è possibile che in Piemonte quest'ultimo fine settimana siano state toccate temperature addirittura sopra i 25 gradi?

No, in questo caso il riscaldamento globale non c'entra. Si tratta di un fenomeno non particolarmente raro. Sbalzi elevati di temperatura in pieno inverno capitano frequentemente nelle località vicine alle Alpi.

La "colpa" (o sarebbe meglio dire, merito) è del Favonio, o Fӧhn, un vento caldo e secco. Esso si forma a causa dello sbarramento creato dalla catena montuosa delle Alpi e condizioni climatiche favorevoli.

Perché si forma?

Tutto dipende dal movimento delle correnti d'aria che per arrivare in Italia devono valicare le Alpi: per raggiungere la sommità dei monti dall'estero l'aria si alzerà e si espanderà. Persa buona parte dell'umidità con le precipitazioni in alta quota, la corrente d'aria ridiscende, comprimendosi e scaldandosi. In contemporanea a questo fenomeno, si è sommata la presenza dell'Anticiclone delle Azorre, fascia di alta pressione che porta bel tempo, per cui l'aria già calda lo è diventata ancora di più.

Ecco quindi spiegate le temperature ben più che primaverili dello scorso fine settimana. Nessun mistero, dunque, ma semplicemente un affascinante fenomeno scientifico.

Una curiosità: la zona di Cuneo è stata la più calda di tutta Europa, con picchi addirittura di 26 gradi (grazie a Divulgativamente per la segnalazione).

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