Può esistere la spada laser di Star Wars?

Il mondo è in attesa del nuovo film di Star Wars, ma in tantissimi se lo saranno chiesti: la spada laser potrebbe davvero esistere? Scientificast.it ha cercato di fare il punto su finzione e realtà della potente arma Jedi. La risposta, come si legge, purtroppo è no (almeno in teoria).

Per avere una luce laser così visibile e potente si avrebbe un raggio che proseguirebbe per migliaia di chilometri. E non ci sarebbe alcun combattimento tra spade: le luci dei laser non avrebbero interazione, perché le onde elettromagnetiche si possono sovrapporre tranquillamente (ecco perché vediamo i colori). Non sarebbe poi molto maneggevole, perché tutto il peso sarebbe unicamente sull'impugnatura.

Come si fa notare, però, la traduzione di spada laser in inglese (lightsaber) sarebbe sciabola di luce, il che potrebbe far pensare a un "semplice" fascio intenso di particelle accelerate a velocità relativistica. Per evitare la morte di chi impugna la spada (per elettricità statica) servirebbe inoltre un doppio fascio di elettroni all’esterno e protoni all’interno.

In questo caso la luce sarebbe emessa per un particolare "effetto Cherenkov", che avivene quando una particella carica si muove a velocità superiore a quella della luce nel mezzo in cui si trova: lo stesso fenomeno è sfruttato nei telescopi ed è il "caratteristico" blu dell'acqua dei reattori nucleari. 

Molti scienziati si divertono a ipotizzare (e provare a mettere in pratica) queste teorie, ma finora risultati simili a quelli del film non esistono (dettagli su Scientificast). Ma chissà, magari in una galassia lontana lontana..