rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
SALUTE

Frigo o non frigo? Ecco dove vanno gli alimenti

Facciamo il punto su cosa è meglio mettere in frigo e dove

Pasta, pomodori, patate, cipolle, uova e tanti altri alimenti.. Dove si conservano? Ecco qualche regola e qualche esempio utile.

Una premessa importante: i cibi si conservano di più nel frigorifero perché viene rallentata la "respirazione" delle cellule e si rallenta la crescita di eventuali batteri. Per questo motivo il frigorifero è diventata una delle invenzioni più importanti dello scorso Secolo. Nonostante questo, non tutti i cibi necessitano la conservazione nel frigo e, anzi, alcuni prodotti potrebbero deteriorarsi più facilmente.

In generale, come segnalato sul sito del Ministero della Salute, non bisogna mettere in frigo cibi caldi, per evitare condense e bruschi innalzamenti di temperatura che potrebbero favorire la crescita batterica.

Vi sono poi alcuni cibi che non si consiglia di mettere nel frigo in quanto classificati come "alimenti stabili": sono cibi di solito con poca acqua e che possono essere conservati senza problemi a temperatura ambiente. Un esempio sono i legumi secchi, la pasta e il pane. Stesso discorso per la cipolla, perché le sue cellule respirano molto lentamente: non ricevendo più nutrimento e acqua, le cellule si degradano e questo avviene tanto più velocemente quanto più le cellule respirano velocemente (fonte e dettagli sul blog del chimico Dario Bressanini).

Un altro esempio tipico è la patata, che non va conservata sotto i 10-15 gradi, perché la bassa temperatura favorisce la trasformazione dell'amido in uno zucchero dal sapore sgradevole. Inoltre se vengono fritte, aumenta la produzione di una sostanza tossica per l'uomo (acrilammide). Niente paura, comunque: l'effetto è reversibile e basta riporre le patate al buio e a temperatura ambiente per poterle "riutilizzare".

Discorso a parte per il pomodoro: se è vero che i pomodori si conservano meglio in frigorifero, le basse temperature eliminano quasi completamente uno dei principali composti chimici che rende il pomorodo "gustoso". In questo caso, quindi, tenere i pomodori fuori dal frigo non è una questione di sicurezza, ma di bontà.

Infine, è bene conservare fuori dal frigorifero gli agrumi (che altrimenti potrebbero diventare amari) e tutti quei frutti "climaterici", cioè che devono ancora maturare: avocado, albicocche, melone e banane.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frigo o non frigo? Ecco dove vanno gli alimenti

Today è in caricamento