Gli shampoo sono pericolosi? Ecco cosa c'è da sapere
Si parla spesso della possibile pericolosità dei composti chimici contenuti nei prodotti da bagno. Facciamo chiarezza
Nei prodotti da bagno ci sono sostanze pericolose? Si sente spesso parlare del Sodium Lauryl Sulfato (SLS), come un prodotto che potrebbe essere dannoso. Qual è la verità?
Il SLS, come viene spiegato nel dettaglio in un articolo su OggiScienza, è un detergente usato in shampoo e bagnoschiuma che elimina i grassi e permette la formazione della caratteristica schiuma. Non si tratta di una sostanza tossica per l'organismo, a differenza di quanto spesso si sente dire in giro, anche se è considerato potenzialmente aggressivo perché ha un'attività infiammatoria per la cute. Non provoca allergie, invece, perché non scatena processi immunologici.
Un altro prodotto che viene spesso accusato è il Sodium Laureth Solfato (SLES), che viene spesso confuso con il SLS, visto il nome così simile. Ma sono due composti diversi. Quest'ultimo infatti, anch'esso detergente, è molto meno aggressivo e anzi mitiga il potenziale irritante del SLS.
In sostanza i prodotti che contengono SLS si possono considerare sicuri, anche se conviene utilizzarli con moderazione (uno-due volte alla settimana) per permettere alla barriera cutanea di ricostituirsi. Questo in particolare se il prodotto contiene solo SLS, senza SLES.
Nessuna differenza invece tra saponi liquidi e normali saponette. Entrambe infatti possono contenere le medesime sostanze: la differenza è dovuta alla concentrazione di tali sostanze che si può valutare in base a quanta schiuma viene prodotta. Se la schiuma è tanta, probabilmente c'è tanto SLS e quindi è un prodotto più aggressivo, pur rimanendo sicuro.