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Martedì, 16 Aprile 2024
Scuola

Maturità 2019, domani la prima prova: tra fake news, bufale e leggende metropolitane

L'unica certezza per i maturandi è che usare lo smartphone durante le prove comporta la bocciatura. Ogni anno, in occasione dell'Esame di Stato, tra gli studenti si diffondono informazioni errate in merito alle procedure d'esame

Manca poco, pochissimo,. Domani inizia la maturità 2019, con la prima prova, il tema di italiano. Al via la campagna di sensibilizzazione rivolta ai maturandi contro "fake news, bufale e leggende metropolitane". Il problema è più concreto di quanto si pensi. Infatti secondo una ricerca di Skuola.net 1 studente su 6 crede che su internet sia possibile trovare le tracce d'esame prima del tempo, mentre 1 su 5 si dice convinto di potere essere spiato dalla Polizia durante l'esame. L'unica certezza per i maturandi è che usare lo smartphone durante le prove comporta la bocciatura. "Tutto il resto è fake news", vien da dire. 

Maturità 2019: tracce prima prova 

Ogni anno, in occasione dell'Esame di Stato, tra gli studenti si diffondono informazioni errate in merito alle procedure d'esame. Secondo alcuni diventa possibile conoscere le tracce in anticipo attraverso internet, per altri sorge la convinzione di essere controllato dalle Autorità durante lo svolgimento. Se quest´ultima informazione, pur falsa, funge da deterrente contro l'utilizzo di strumenti tecnologici per alterare il risultato dell'esame, la ricerca di fantomatiche anticipazioni sui testi d'esame fa perdere tempo e denaro. Dall'annuale monitoraggio realizzato da Skuola.net, per la Polizia di Stato, su un campione di circa 3.000 studenti del quinto anno risulta che 1 su 6 crede di poter trovare su internet le tracce delle prove d'esame, mentre 1 su 5 è convinto che la Polizia controlli i telefonini degli studenti per scoprire chi sta copiando. L'opinione è naturalmente falsa, sottolinea la Polizia, perché il controllo della rete non avviene con queste modalità.

Maturità 2019 e social media

Per l'undicesimo anno consecutivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il portale degli studenti Skuola.net, si appresta a lanciare la campagna di sensibilizzazione "Maturità al sicuro", con l'obiettivo di debellare il fenomeno delle fake news, bufale e leggende metropolitane ed evitare che gli studenti, oltre a perdere tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della "soffiata giusta". L'impatto di queste iniziative è dimostrato dai dati. Dal 2014 ad oggi, ad esempio, si può notare una riduzione del fenomeno: prima, infatti 1 su 3 era convinto di poter conoscere le tracce d´esame in anticipo su internet. L'ampio utilizzo dei social media impone, comunque, di non abbassare la guardia. Anche perché ogni anno gli studenti cambiano, per cui è necessario ripetere i messaggi. I primi maturandi nati nel nuovo millennio sembrano globalmente essere più consapevoli di quelli che li hanno preceduti dodici mesi fa.

Purtroppo le false credenze non terminano qui: il 42%, teme di poter essere "perquisito" dai professori di commissione e circa il 19% crede che la scuola sarà "schermata" per impedire ai cellulari di connettersi ad internet. Non meno rilevante il dato di quell'8% dei maturandi che, invece, si aspetta di trovare commissari d'esame dotati di strani dispositivi di rilevamento magnetico per i cellulari. Gran parte dei ragazzi è cosciente che utilizzare il telefonino equivale all'espulsione dalle prove d'esame (92%), rimangono incertezze per quanto riguarda ciò che è ammesso o vietato durante la maturità. Per il 31% dei ragazzi, infatti, non costituisce reato ricevere le soluzioni delle tracce dall'esterno, mentre la prova è in pieno svolgimento.

Come affrontare con serenità l'esame di Stato

L'iniziativa "antibufale" si serve delle forme di comunicazione e degli strumenti preferiti dai giovani per veicolare i messaggi di sensibilizzazione, ed è finalizzata ad aiutare i ragazzi ad affrontare l'esame con maggiore serenità, confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l'esclusione dalla prova d'esame. L'esame di maturità è un appuntamento molto importante per i ragazzi, sottolineano Polizia e Skuola.net, e per questo è necessario che mantengano la serenità necessaria per affrontare gli esami senza problemi confidando nei propri mezzi e nella preparazione che hanno ricevuto durante gli anni passati a scuola, senza cercare scorciatoie truffaldine che comporterebbero solo l'esclusione dalla prova d'esame. Le false notizie relative alla diffusione anticipata delle tracce d'esame in rete possono portare invece sterili distrazioni e in un momento come questo, si corre il rischio di perdere la concentrazione necessaria e tempo prezioso. Buona maturità a tutti!

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