Edilferro: strutture metalliche, trasformazione e innovazione
T3 innovation ha ideato per l'azienda una soluzione digitale finalizzata a monitorare in maniera puntuale ed esaustiva le attività svolte in tempo reale all’interno dello stabilimento
Ogni attività di trasformazione e distribuzione di strutture metalliche e parti assemblate di strutture: è queto il core business dell’azienda Edil Ferro situata a Senise, in provincia di Potenza. La pluriennale esperienza, l'attenzione del management nei confronti dell’utenza e le competenze specialistiche del team, sono le qualità distintive che, nel corso degli anni, hanno reso l’azienda un punto di riferimento nel mercato di riferimento, in particolare sul territorio lucano e nelle zone limitrofe. Abbiamo intervistato Egidio Roseti, amministratore della società, per farci raccontare la storia, i progetti e i traguardi di Edil Ferro.
Egidio Roseti, come nasce Edil Ferro e quali aspetti innovativi la contraddistinguono?
L’azienda Edil Ferro fu fondata nel 1987 da mio padre, Pietro Rosetti, assieme ai suoi due cognati. Successivamente, con l’uscita dei soci, ha proseguito l’attività in autonomia, prendendo le redini dell’azienda nel 2000. Al momento il 95% della nostra attività si basa sulla trasformazione e distribuzione di ferro per cemento armato, destinato alla costruzione di edifici e alla realizzazione di infrastrutture. Le attività svolte all’interno dello stabilimento possono essere racchiuse in tre tipologie principali: taglio, curvatura e sagomatura di strutture metalliche.
Negli ultimi tempi il nostro business è cresciuto in maniera esponenziale, acquisendo delle commesse particolarmente importanti; per citare alcuni esempi, abbiamo fornito il materiale necessario per i lavori di manutenzione e rifacimento dell’A2 Autostrada del Mediterraneo (ex Salerno-Reggio Calabria) e per l’adeguamento della Statale 106 Jonica, nel tratto tra Nova Siri e Policoro.
A questa crescita è corrisposto un notevole investimento in termini di innovazione, abbiamo dotato lo stabilimento di macchinari di ultima generazione che agevolano notevolmente il lavoro manuale dei dipendenti. L’introduzione di queste nuove tecnologie ha permesso di sveltire e incrementare la produzione, oltre a garantire un output qualitativamente elevato con un margine d’errore notevolmente inferiore rispetto al passato.
Qual è stato il contributo di T3 Innovation nei processi di sviluppo dell’azienda?
L’incontro con T3 Innovation si configura in un’ottica di continuità rispetto al percorso di innovazione intrapreso. All’inizio eravamo un po’ titubanti circa la possibilità di collaborare, non immaginavamo in che modo l’ufficio potesse supportarci, ma i consulenti sono riusciti a intercettare al meglio le nostre esigenze e a rispondere in maniera efficace.
Nello specifico, abbiamo esternato la necessità di una soluzione digitale finalizzata a monitorare in maniera puntuale ed esaustiva le attività svolte in tempo reale all’interno dello stabilimento, per poter migliorare i tempi e le prestazioni delle attività svolte quotidianamente. Oggi riceviamo la commessa del cliente sotto forma di disegno tecnico e forniamo ai nostri collaboratori uno schema cartaceo con le attività da svolgere. Una volta ultimata l’attività, i nostri dipendenti consegnano un report al referente. Digitalizzare questo processo sarebbe per noi molto importante. Una volta raccolta l’esigenza, i consulenti di T3 Innovation hanno elaborato una progettazione della soluzione e hanno provveduto allo sviluppo del mockup dinamico. Il progetto si propone, dunque, di ottimizzare e semplificare le attività ordinarie e, al contempo, di effettuare un monitoraggio puntuale della qualità e dei tempi prefissati.
Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?
In questo momento ci stiamo focalizzando sulle attività già in essere, il mercato è cresciuto notevolmente e possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro svolto finora. Tuttavia siamo sempre aperti a nuove opportunità e a possibili collaborazioni future con T3 Innovation.