Europei 2016

Capolavoro azzurro a Parigi, l'Italia trionfa contro la Spagna e vola ai quarti

La sblocca Chiellini al 33' del primo tempo, gli azzurri soffrono nell'ultima mezz'ora, poi Pellè la chiude quasi allo scadere. Conte: "Ragazzi straordinari, abbiamo dimostrato che l'Italia non è solo catenaccio"

Redazione 27 giugno 2016 17:51

Continua il sogno dell'Italia che con un netto 2-0, grazie alle reti di Chiellini e Pellè stacca il biglietto per i quarti di finale di Euro 2016. Vittoria sofferta quanto meritata per gli azzurri di Antonio Conte che riescono a chiudere bene la formazione spagnola per gran parte del match, punendo gli spagnoli nella prima frazione con il difensore della Juventus e chiude il match in pieno recupero con Pellè.

IL PRIMO TEMPO - Nel primo tempo gli azzurri partono subito forte andando a pressare i portatori di palla spagnoli che sembrano in difficoltà sul pressing dell'Italia. Nei primi dieci minuti gli azzurri hanno due occasioni per portarsi in vantaggio: la prima all'ottavo quando Pellè di testa su cross di Florenzi costringe il portiere De Gea a stendersi e mettere in calcio d'angolo e due minuti dopo sempre da un traversone di Florenzi, torre di Parolo per Giaccherini che in rovesciata chiama di nuovo De Gea alla parata, anche se l'arbitro ferma tutto per gioco pericoloso del giocatore del Bologna. L'Italia è padrona del campo e al 25' va di nuovo vicina al vantaggio con Parolo, che di testa ruba il tempo a Jordi alba ma la palla termina a lato.

LA SBLOCCA CHIELLINI - Al 33' il meritato vantaggio italiano: Eder calcia una punizione sulla quale De Gea respinge ma non riesce a trattenere, Giaccherini tenta di ribadire in porta ma riesce solo a toccare per Chiellini che da due passi mette in rete. La Spagna abbozza una reazione ma l'ultima occasione della prima frazione è per Giaccherini che si accentra e tira a gira, ma De Gea ancora una volta riesce con un miracolo a mettere in calcio d'angolo.

David de Gea's amazing save against Italy. #ITAESP

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Great save from #DeGea #ITAESP pic.twitter.com/pwWtoUbnSu
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CHIELLINI's 1-0
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The guys a madman 🙌🏻

😂😂😂#Conte #ITA #ITAESP pic.twitter.com/CJyojkTwAM
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LA RIPRESA - Secondo tempo sofferto per gli azzurri che producono poco e sprecano occasioni da gol a ripetizione. Clamoroso il colpo del ko mancato da Eder già all'11esimo della ripresa. Da lì in poi è un secondo tempo che ha i colori della Spagna. L'Italia subisce ed è solo Gigi Buffon a salvare la porta azzurra: nei venti minuti finali è il portiere azzurro a salvare la partita, sopratutto all'89esimo quando Piquet si trova davanti alla porta dopo un sponda fortuita ma Buffon è perfetto e salva. Poteva essere il goal che riapriva la partita ma Pellè al 91esimo mette la firma su una partita che sà di rivincita contro i i campioni d'Europa in carica: il nove azzurro suggella l'impresa con un gol in mezza rovesciata e manda l'Italia ai quarti di finale.

CONTE: SIAMO STATI STRAORDINARI - "Questi ragazzi hanno dentro qualcosa di straordinario - è stato il commento a caldo di Antonio Conte - l'ho detto prima della partita perché dopo è facile dirlo. I ragazzi sono stati straordinari oa c'è da recuperare perché dopo c'è una partita tosta contro la Germania. Sarà difficilissima, dispiace per Thiago perché lui è il dodicesimo uomo in campo per noi".

Italia-Spagna, il film della partita

"Abbiamo dimostrato che l'Italia non è catenaccio - ha proseguito il ct azzurro - Il più bel complimento l'ho ricevuto da Xavi, che ha detto (in un'intervista alla Gazzetta, ndr) che l'Italia somiglia per metà all'Atletico e per metà al Barcellona. Italia-Germania da brividi? Sì, mi spiace per Thiago Motta (sarà squalificato e salterà i quarti, ndr), che è un dodicesimo uomo in campo. Adesso godiamoci la vittoria recuperiamo e e prepariamo la partita con la Germania: sarà ancora più dura di questa..."

CHIELLINI: VOLEVAMO LA RIVINCITA - "Vienna, Kiev, Fortaleza. Avevamo un po' di rinvicite da prenderci e avevamo qualcosa in piu quest'oggi - ha detto Antonio Chiellini - Avremmo meritato di chiuderla prima, l'ultimo quarto d'ora abbiamo sofferto ma avevamo un santo dietro (Buffon, ndr) che ci ha preso tutto. Avevamo voglia di prenderci la nostra rivincita dopo anni in cui hanno domininato tutto loro. La Germania è preoccupata? Siamo due grandi squadre, loro è chiaro che partono favoriti, dovremo fare qualcosa di straordinario, qualcosa piu di stasera senno non basterà".