Roma calcio, incubo Castan: deve operarsi al cervello
Il difensore brasiliano soffre di una "alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma". A inizio dicembre sarà operato
ROMA - Il campo, per forza, passa in secondo piano. Tutta l'As Roma si sta stringendo attorno a Leandro Castan, il difensore brasiliano giallorosso che quest'anno non ha ancora disputato un minuto a causa di problemi di salute. La grande paura - si temeva avesse un tumore - è passata, ma le buone notizie finiscono qui. Il ragazzo, infatti, dovrà sottoporsi a un intervento neurochirurgico per risolvere definitivamente il problema causato da un angioma cavernoso, tecnicamente "un'alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro".
Leandro non rischia la vita ma deve necessariamente operarsi e l'intervento, soprattutto a causa della posizione del problema, è comunque complicato. A ricostruire tutta la vicenda è la stessa As Roma con una nota.
"Il calciatore Leandro Castan dopo la gara Empoli-Roma ha accusato una sindrome vertiginosa acuta. Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma. All'interno di tale cavernoma - ha spiegato la società - si è verificato un piccolo edema e di conseguenza un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni".
Per risolvere il problema definitivamente, però, è necessario un intervento. "Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che è attualmente in perfette condizioni fisiche - ha chiarito la Roma - rimane il rischio di un nuovo episodio. Al termine dell'iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, ad intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l'attività sportiva agonistica. A seguito dell’intervento - ha concluso la società - verrà divulgata un'ulteriore nota sulle condizioni del calciatore".
