Prima 'mazziati' in campo (è il caso dell'uruguaiano Cavani e del colombiano Garin), poi in ritardo nel ritorno a casa. La settimana dei tanti nazionali in giro per il mondo per il mercoledì di qualificazione di Brasile 2014 mai come stavolta lascia strascichi e code polemiche tra i club, le federazioni e gli stessi giocatori, tornati alla base proprio a ridosso della 30/ma giornata di campionato.

Dal napoletano Cavani all'interista Guarin, dal laziale Gonzales al friulano Muriel al milanista Zapata, solo per citarne alcuni, sono tanti i giocatori - sopratutto i sudamericani - che per un motivo o l'altro hanno ulteriormente 'allungato' la trasferta. 

Tra guasti agli aerei e ritardi nelle coincidenze, gran parte dei giocatori sudamericani sono stati costretti ad uno stop forzato. "Mi sembra un bollettino di guerra, tra infortunati e giocatori che non ho ancora visto o che ancora devono tornare come Cavani. Sono un pò contrariato perchè non ho potuto allenare bene la squadra", il grido d'allarme di Walter Mazzarri che per domani sera a Torino non sa ancora se potrà contare sul 'matador' che a Castel Volturno ancora non si è visto: "Cavani è in volo, in giro per il mondo", ha aggiunto rabbuiato Mazzarri che dovrà anche valutare le condizioni di Zuniga, Armero e Campagnaro tornati soltanto ieri dalla trasvolata sudamericana. 

Non vanno meglio le cose in casa Inter con il guasto all'aereo che ha ritardato il rientro alla base di Walter Gargano, Alvaro Pereira e Fredy Guarin, quest'ultimo rientrato addirittura stamani ad Appiano Gentile dove ha svolto una seduta di allenamento a parte. Ma l'elenco dei giocatori 'last minute' è lungo e talvolta con un'appendice da bollettino medico, come per il genoano Granqvist.

Anche i sudamericani della Fiorentina Cuadrado e Mati Fernandez sono rientrati in sede solo nel pomeriggio di ieri e quindi con un solo un allenamento nelle gambe in vista della trasferta di Cagliari, così come l'atalantino Carmona tornato solo oggi a disposizione di Colantuono, che domani lo porterà in panchina. Stessa sorte per i sudamericani della Samp Romero ed Estigarribia e per l'uruguayano del Palermo Egidio Arevalo Rios che a causa dell'ennesimo ritardo dell'aereo è rientrato in città solo oggi.