Alessandro Del Piero dice addio al Sydney: dubbi sul futuro

Alessandro Del Piero saluta il Sydney: "Australia, è arrivato il momento di dirsi 'arrivederci'. La mia esperienza è arrivata alla sua conclusione e con un pò di tristezza ho comunicato la mia decisione al club, che ringrazio per questi 2 anni e per avermi chiesto di restare e con il quale sarò felice di esplorare nuove opportunità lavorative per il futuro. È arrivato il momento di cambiare: ora mi prenderò un pò di tempo per valutare le opportunità".

L'ex bandiera della Juventus si affida al suo sito per parlare della conclusione della sua avventura nella A-League: "Quanto siamo riusciti a fare insieme, basti pensare al ritiro di Jesolo, primo esempio del genere per una squadra australiana, sarà un'ottima base per ripartire, ma soprattutto lo sarà il pubblico degli Sky Blues, sempre più vicino alla squadra, in costante crescita, al punto che in queste due stagioni sono stati battuti tutti i record di presenze allo stadio". 

"Rimarrò sempre un pò australiano e sarò vicino al movimento calcistico di questo Paese e alla Federazione australiana, da ambasciatore globale della Coppa d'Asia che si disputerà proprio qui nel 2015. Adesso mi prenderò un pò di tempo per valutare le opportunità che si stanno prospettando per il mio futuro - conclude -. Ci tengo nuovamente a ringraziare il proprietario del Sydney FC Mr. David Traktovenko, il presidente Mr. Scott Barlow e sua moglie Alina, tutta la società, i miei compagni, gli staff tecnici, tutti i tifosi, questa stupenda città e questa grande nazione: arrivederci Australia!".

Del Piero, che ha chiuso la sua seconda stagione con gli Sky Blues con uno score personale di 10 gol e 9 assist, ha dovuto digerire l'amara eliminazione ai quarti di finale dei playoff contro il Melbourne Victory e ora ha un grosso punto interrogativo nel suo futuro. La Cina e Marcello Lippi lo corteggiano, la carriera da allenatore e dirigente lo allettano, gli Usa e la Mls lo stimolano.