La prematura morte dell'attaccante venticinquenne brasiliano dello Schaktar Maicon Pereira, avvenuta ieri nei pressi di Donetks, in Ucraina, è solo l'ultima di una lunga lista di tragedie automobilistiche che nel corso degli anni hanno visto protagonisti dei calciatori professionisti, molti dei quali del nostro paese. Per non parlare delle tragedie avvenute nei cieli europei.

12. La tragedia di Superga (1949)

I primi due tragici episodi non riguardano incidenti stradali, ma veri e propri disastri aerei capaci di sconvolgere il mondo intero. Il 4 maggio del 1949, l'era del Grande Torino si concluse tragicamente con la tragedia di Superga.
L'aereo sul quale viaggiavano tutti i giocatori e lo staff del Torino, al ritorno da un'amichevole a Lisbona, si schiantò contro la collina resa invisibile dalle terribili condizioni atmosferiche.

Al funerale parteciparono un milione di persone e lo shock fu talmente grande che la nazionale italian, che doveva essere composta per la maggiore dai calciatori granata, intraprese l'avventura dei mondiali in Brasile del 1950 in nave. Del grande Torino, si salvarono soltanto Sauro Tomà che non partì per il Portogallo perché infortunato al menisco, così come Luigi Giuliano bloccato dall'influenza e il portiere di riserva Renato Gandolfi lasciato a Torino per scelta 
tecnica.

11. Disastro aereo di Monaco (1958)

6 febbraio 1958. Un'altra grande squadra fu colpita da un disastro aereo. Dopo aver ottenuto il pass per le semifinali di Coppa dei campioni, il Manchester United partì con un'ora di ritardo da Belgrado a causa del calciatore Johnny Berry che aveva perduto il passaporto. Dopo aver fatto scalo a Monaco, l'aereo, causa un guasto al motore sinistro, si schiantò proprio sulle recinsioni dell'aeroporto tedesco uccidendo nell'impatto 8 giornalisti, 3 membri dello staff e 8 calciatori dello United. Fra i sopravvissuti del disastro c'era anche Bobby Charlton.

10. Armanno Favalli (1965)

Ad appena 26 anni, l'ala destra del Foggia Armanno Favalli, già della Cremonese e del Brescia, muore tragicamente in un incidente stradale alla fine della stagione 1964-1965 con la sua Fiat 850 mentre stava tornando a Cremona, sua città Natale. La morte di Armanno scosse l'intero ambiente, tanto che l'allora presidente dell'Inter Angelo Moratti, amico del presidente foggiano Domenico Rosa, con un gesto di solidarietà cedette gratuitamente al Foggia il fratello di Armanno, il giovanissimo Erminio che all'epoca giocava nelle giovanili neroazzurre da poco inserito nella rosa che aveva appena vinto lo scudetto e la coppa dei campioni con Helenio Herrera.

9. Gaetano Scirea (1989)

A Babsk, in Polonia, il 3 settembre del 1989, dove si trovava per visionare una partita dei prossimi avversari in coppa Uefa della Juventus, Gaetano Scirea, che aveva appeso le scarpette al chiodo soltanto quattro mesi prima all'età di 36 anni ed era allenatore in seconda dei bianconeri, perse la vita in auto lasciando uno dei più grandi vuoti nella storia del calcio italiano.

Campione di correttezza, mai un espulsione in 16 anni di onorata carriera, Scirea si laureò campione del mondo con l'Italia nel 1982 e fece razzia di trofei sia in campo nazionale che internazionale con la Juventus, culminata nella tragica notte dell'Heysel, quando alzò al cielo la prima storica coppa dei campioni della Juventus nel 1985.

8. Giuseppe Campione (1994)
 
Ad appena 21 anni, proprio nel momento in cui la sua carriera stava esplodendo, l'attaccante di Bologna e Spal Giuseppe Campione morì in un incidente di auto, nella vettura guidata dall'amico e compagno di squadra Antonio Soda rimasto miracolosamente illeso che finì contro un albero. Seppur avesse disputato con la squadra di Ferrara appena 2 partite, i tifosi decisero di intitolargli la curva.

7. Federico Pisani (1997)

L'attaccante toscano dell'Atalanta Federico Pisani perse la vita insieme alla fidanzata Alessandra Midali in una tragica notte del 1997 quando la BMW 320 cabrio del calciatore, di ritorno da una serata al Casinò Campioni d'Italia finì tragicamente la sua corsa in un guard rail dell'autostrada Milano-Laghi. Pisani segnò nella sua breve carriera 5 reti in serie A.

6. Rosario Aquino (2000)

Ad appena 20 anni, il giovane Rosario Aquino, militante nel Livorno, perse la vita al ritorno da un allenamento in una galleria in superstrada a pochi chilometri dal Romito, strada resa nota da Dino Risi nel 1962 con la sua pellicola "Il Sorpasso". Il dramma toccò l'intera provincia che si era legata molto al ragazzo campano.

5. Niccolò Galli (2001)

Il figlio del grande Giovanni Galli, storico portiere di Fiorentina e Milan, Niccolò Galli non aveva ancora compiuto 18 anni quando morì in un incidente in motorino vicino al centro tecnico del Bologna, perdendo il controllo del mezzo e sbattendo contro un guard rail in manutenzione, dove era stato lasciato un tubo d'acciaio in posizione pericolosa. Il giovane era appena fresco di esordio in serie A, vantava infatti appena 10 minuti contro il Milan che avrebbero dovuto aprire il ciclo di una splendida carriera.

4. Vittorio Mero (2002)

Tragico inizio di 2002 per il nostro calcio che nel giro di poco più di un mese si trovò a piangere due assurde morti. La prima fu quella del difensore Vittorio Mero, 28 anni, che con la sua macchina sull'A 4 perse la vita mentre stava raggiungendo i suoi genitori. I compagni di squadra erano impegnati nella trasferta di Coppa Italia a Parma, al quale Vito non partecipò perché squalificato. La notizia della morte del calciatore arrivò poco prima del fischio di inizio di Parma Brescia. Appena Roberto Baggio, capitano delle rondinelle,  apprese l'entità della tragedia, lasciò il campo in lacrime trascinando con se i compagni annullando di fatto la partita.

3. Jason Mayele (2002)

Il ventiseienne congolese Jason Mayele si era appena trasferito al Chievo Verona quando nel marzo del 2002 la sua auto sbandò contro un'altra vettura a Bussolengo mentre si stava recando in città per gli allenamenti. L'ala del Chievo era noto per l'amore verso la velocità e le macchine di lusso.

2. Whayne Wilson (2005)

Aveva 30 anni ed era padre di 4 figli l'attaccante costaricano Whayne Wilson quando nel 2005, a causa anche dei soccorsi tardivi, non riuscì a sopravvivere al tremendo impatto in auto che compromise alcuni dei suoi organi. Morì qualche giorno dopo in ospedale.

1. Maicon Pereira (2014)
 
L'ultimo della lista è appunto il brasiliano Maicon Pereira che ieri è deceduto in un incidente stradale. L'attaccante, di proprietà dello Shaktar, in prestito all'Illicev, non ce l'ha fatta gettando lo sconforto in tutta l'Ucraina che piange il simpatico e giovane calciatore. Su tutti i campi ucraini e brasiliani, verrà rispettato un minuto di silenzio.

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