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Raggi cancella Roma 2024, Malagò: "Mozione M5S sbagliata, è presa da Wikipedia"

Il numero uno del Coni attacca il Movimento 5 Stelle e la mozione con cui la Giunta di Virginia Raggi proporrà al Consiglio di ufficializzare il no alle Olimpiadi: "Se ne assumeranno la responsabilità"

Redazione 21 settembre 2016 18:18

"La mozione?" Imbarazzante, meglio non presentarla". Così Giovanni Malagò consiglia al M5s di non presentare la mozione con cui il movimento 5 stelle motiva il no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 comunicato oggi dal sindaco Virginia Raggi. Quello della mozione con cui la Giunta proporrà al Consiglio di ufficializzare il no è dunque l'ultimo passaggio formale per blindare definitivamente la partecipazione ai Giochi.

"Se ne assumeranno la responsabilità" ha detto il numero uno del Coni, durante la conferenza stampa organizzata un'ora dopo il mancato vertice con la sindaca. Il consiglio è "quello di non presentare quella mozione, che potete trovare su Wikipedia", ha spiegato ancora Malagò, "parla di città che non sono mai state candidate: su tante cose bisogna sapere prima quello di cui si parla. Wikipedia, come gli uomini dello sport sanno bene, non è molto aggiornata".

Il numero uno del Coni aveva spiegato in precedenza, "non apparteniamo e non vogliamo appartenere a nessun partito politico. Siamo e vogliamo rimanere laici, ma non vogliamo che qualcuno ci tiri per la giacchetta da una parte o dall'altra. Dico questo perché noi abbiamo avuto un mandato, che ci ha dato il nostro mondo; per la prima volta lo sport in Italia ha chiesto all'unanimità di sostenere una candidatura per Roma 2024 e non era mai successo. Noi ci siamo candidati seguendo le regole del gioco".

I SONDAGGI. Il presidente del Coni ha spiegato che il consenso dei romani per l'organizzazione dei Giochi era in costante crescita, soprattutto tra la fascia dei giovani compresi tra i 18 e i 25 anni di età, e ha citato i dati in possesso del Codacons, secondo cui l'85 per cento dei cittadini è favorevole alle Olimpiadi. "E' tutto pretestuoso, è tutto già scritto e tutti sappiamo i motivi", ha aggiunto Malagò, che ha anche ribadito l'invito a organizzare un referendum per consultare la città.

"ROMA NON OSPITERA' LE OLIMPIADI 2024". ESPLODE LA RABBIA DELLO SPORT

"Oggi non è solo un giorno triste per lo sport italiano. Oggi è un giorno triste per l'Italia e per chi sogna un Paese diverso e un futuro migliore per i propri figli". Valentina Vezzali, deputato e pluriolimpionica di scherma, nonché portabandiera ai Giochi di Londra, commenta il NO del sindaco di Roma Virginia Raggi, alla candidatura olimpica della Capitale. "Non aver voluto incontrare il Presidente Malagò ed il comitato Roma 2024, dimostra una mancanza di rispetto non tanto nei confronti delle singole persone, ma verso ciò che queste rappresentano: lo sport italiano".

Oggi è un giorno triste per chi spera in un Paese diverso. Dire "no" è ritirarsi da una sfida, anche contro il malaffare. Anzi, è una resa! pic.twitter.com/pslhK2DMhL
— Valentina Vezzali (@VVezzali) 21 settembre 2016

"Credo che il Coni dovrebbe portare avanti la candidatura alle Olimpiadi nonostante il no di Roma", spiega l'assessore lombardo allo Sport e Politiche dei giovani Antonio Rossi, a margine della presentazione della sua candidatura alla presidenza della Federcanoa a Milano.