Serie A, gli squalificati: 3 turni di stop a Lodi. Fermo Pazzini. Inibito Nedved
giudice sportivo ha inflitto una multa di 15mila euro alla Lazio per i "cori costituenti espressione di discriminazione razziale"
Il giudice sportivo ha inflitto tre giornate di squalifica a Francesco Lodi del Catania "per avere, al 12° del primo tempo, colpito volontariamente un avversario (Meggiorini del Torino, ndr) con una violenta manata sul collo", come si legge nelle motivazioni. Due giornate di stop ad Andrea Cossu del Cagliari, espulso nel match contro la Lazio, per avere "rivolto all'arbitro espressioni ingiuriose".
Per un turno sono stati squalificati Morleo e Guarente (Bologna), Agazzi (Cagliari), Berardi (Sampdoria), Juan Jesus (Inter), Pjanic (Roma), Lucarelli e Benalouane (Parma), Dainelli (Chievo), Vives, Glik, Masiello, Darmian e Gazzi (Torino), Angelo (Siena), Ilicic (Palermo), Pazzini (Milan) e Togni (Pescara).
Il giudice sportivo ha inibito fino al 31 gennaio Pavel Nedved, dirigente della Juventus, reo di avere rivolto agli ufficiali di gara "espressioni insultanti" al rientro negli spogliatoi dopo la sfida persa dai bianconeri in casa contro la Sampdoria. Ammonizione con diffida ed ammenda di 10mila euro al presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, "per avere, al 48° del secondo tempo, contestato platealmente l'operato arbitrale allontanandosi dalla panchina aggiuntiva con gestualità irrispettosa nei confronti del quarto ufficiale". Squalificato per una giornata il tecnico del Cagliari, Ivo Pulga, per "espressioni ingiuriose" rivolte all'arbitro.
Il giudice sportivo ha inflitto una multa di 15mila euro alla Lazio per i "cori costituenti espressione di discriminazione razziale" dei tifosi biancocelesti all'indirizzo di Ibarbo, attaccante del Cagliari, durante la sfida di campionato giocata sabato all'Olimpico. Multa di 15mila euro anche al Napoli per il laser puntato dai tifosi partenopei verso l'arbitro e alcuni calciatori della Roma. Ammenda di 3mila euro, infine, al Catania per cori contro l'arbitro.
