rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport

Volata salvezza, Zamparini: "Vorrei arbitri di Serie B, non sono condizionabili"

Mentre il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, auspica "l massimo della concentrazione, il massimo della forma"

Il campionato è entrato nel periodo caldo e, come ogni anno, si fa incandescente anche la questione arbitri. In una stagione con tante polemiche finali, le ultime sei giornate si preannunciano non facili, perchè i club sono già all'erta in vista degli incontri che assegneranno i biglietti per l'Europa e i benservito dalla serie A.

Anche Figc e Lega hanno intanto alzato le antenne. Proprio il presidente di una squadra pericolante, Maurizio Zamparini, ha alzato la voce per lamentare "l'ennesimo errore" nei confronti del Palermo e per lanciare una provocazione: "a dirigere le sfide salvezza non voglio arbitri internazionali. Preferirei quelli della B, non sono condizionabili". 

In un giorno in cui dall'Inter, anche ieri penalizzata, non sono venute lamentele - oggi ha saputo che sarà Bergonzi ad arbitrare il ritorno di semifinale di coppa Italia con la Roma - ci ha pensato il patron rosanero ad accendere i fuochi del lunedì: "Abbiamo avuto solo un rigore a favore, e 8-9 contro. Ci sono errori in continuazione, mi fanno pensare male. Per il fine stagione - ha aggiunto Zamparini - faccio una preghiera a Braschi: gli arbitri devono avere la massima attenzione. Non possono essere decisivi per la salvezza". 

Zamparini ha anche bocciato l'esperimento degli arbitri di porta: "Dovevano decidere sul gol-non gol e invece decidono su tutto e di più... Con 5-6 persone in campo si aumenta la confusione, la decisione deve essere dell'arbitro, e invece gli assistenti usano molto gli auricolari. Ne discuteremo a fine stagione". 

Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, ha fatto un invito agli arbitri a "migliorare", pur chiedendo un "contributo diverso anche dagli attori protagonisti" mentre il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta, auspica "l massimo della concentrazione, il massimo della forma per assicurare al finale del campionato una prestazione all'altezza". 

Immediata e netta la risposta di Marcello Nicchi, presidente Aia: "Beretta auspica prestazioni all'altezza, io ne sono sicuro. Ma forse chiedendo maggiore attenzione si riferiva ai suoi giocatori". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Volata salvezza, Zamparini: "Vorrei arbitri di Serie B, non sono condizionabili"

Today è in caricamento