Per il calcio mondiale sarebbe un vero e proprio terremoto. La Champions League, la più prestigiosa competizione per squadre di club al mondo, rischia grosso. Il motivo? Wanda, la conglomerata di Wang Jianlin, uno degli uomini piu' ricchi d'Asia, vorrebbe lanciare un torneo internazionale rivale della Champions League. E' il Financial Times a scriverlo. Wanda è abituata a fare le cose in grande, e punta a prendere il controllo del piu' popolare sport del mondo tramite i diritti tv. 

Oggi come oggi è già partner della Fifa (la partnership a Pechino serve a fare crescere le quotazioni della Cina come possibile paese ospitante dei Mondiali di Calcio dal 2030 in poi), e controlla la svizzera Infront, l'adviser dei diritti della Serie a italiana. Inoltre detiene il 20% dell'Atletico Madrid. Wanda Group è un conglomerato cinese che opera nel settore alberghiero, della vendita al dettaglio, immobiliare, turistico e culturale. È stata fondata a Dalian, in provincia di Liaoning, nel 1988 da Wang Jianlin e oggi ha 110mila dipendenti: un colosso. 

Marco Bogarelli, direttore strategico di Wanda Sport Holding, dice al Financial Times che la societa' è in trattative con la Liga spagnola e la Serie A italiana e si avvia a discutere con la Premier League inglese, la Bundesliga tedesca e la Ligue francese, a partire da domenica prossima, quando finiranno gli europei. Spera di avere l'appoggio dell'Uefa, ma non esclude di lanciare una competizione alternativa alla Champions. "Il futuro deve esere piu' libero - dice Bogarelli - basato sulle scelte dei club e delle leghe nazionali". Alcuni grandi club, in primis il Real Madrid, non sarebbero affatto contrari all'idea di una seconda competizione che faccia concorrenza alla Champions League.