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Giovedì, 28 Marzo 2024
Storie Stati Uniti d'America

“Accusate di furto perché nere”: la denuncia corre su Facebook

Ha raggiunto le migliaia di visualizzazioni un filmato postato sul social network da Alexis Brison, accusata insieme ad un'amica di non aver pagato la cena in un ristorante

Discriminate al ristorante e accusate di non aver pagato il conto, soltanto perché di colore. La denuncia diventata virale su Facebook arriva da Alexis Brison, una donna statunitense che ha avuto una spiacevole esperienza mentre si trovava da Applebee's, all'interno del centro commerciale Independence Center di Independence, una cittadina del Missouri nei pressi di Kansas City.

La donna stava mangiando un boccone insieme ad un'amica, quando le due sono state avvicinate da un agente di polizia e dal direttore del ristorante: “Ieri avete mangiato qui e non avete pagato il conto”. Questa l'accusa mossa contro le due donne, che hanno cercato di giustificarsi in ogni modo, facendo capire che il giorno prima non erano state nel centro commerciale. Ma le rimostranze di Alexis e della sua amica si sono rivelate vane, come si evince dal lungo post pubblicato su Facebook insieme al video: “Dopo essere state prese in giro, umiliate e imbarazzate, ci hanno chiesto di pagare il nostro cibo, andarcene e non tornare”.

Soltanto dopo uno sguardo approfondito, un membro del personale ha dichiarato che le ragazze che non avevano pagato il conto erano diverse da quelle accusate. “Una era magra, l'altra era vestita in modo diverso”: una frase che ha scagionato Alexis e la sua amica, ma che allo stesso tempo l'ha mandata su tutte le furie: “Nel 2018 è davvero questo ciò a cui siamo stati vanificati? Il nostro peso e se ci siamo indossati o no. Non riusciva a riconoscere le caratteristiche facciali o le caratteristiche di definizione. Questo è un chiaro esempio di profiling razziale che non dovrebbe essere difeso. Solo perché siamo neri non significa che siamo tutti criminali”.

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