La Guardia costiera di Grosseto ha tratto in salvo un uomo che aveva perso la rotta durante una traversata verso l'isola del Giglio. A guidare le operazioni il comandante De Falco
Il giorno dopo l'arrivo del relitto nel porto di Genova, il comandante del naufragio esulta: "Rafforzata la mia convinzione di aver preso la giusta decisione"
"Seduti ad un tavolino potrete fotografare quel zoppo gigante del mare, è gradita la prenotazione". Il volantino pubblicitario di un ristorante di Genova - dove il relitto della nave è arrivato ieri in attesa dello smantellamento - scatena le polemiche su Twitter. "Tristezza italiana", commenta qualcuno
Iniziano oggi le operazioni propedeutiche allo smantellamento del relitto, arrivato domenica nel porto di Genova. Numeri monstre per il progetto: ventidue mesi di lavoro e cento milioni di spese
Dopo novecento giorni la Costa Concordia, quel che ne resta, ha lasciato l'isola del Giglio. La nave viaggia a due nodi verso il porto di Genova dove sarà smantellata
La città ligure si prepara ad accogliere giornalisti, tecnici e curiosi per "sfruttare" economicamente il fenomeno: le operazioni di smantellamento incrementano l'economia genovese
Dopo novecento giorni, la Costa Concordia naufragata il 13 gennaio 2012 lascia l'isola del Giglio e inizia il suo ultimo viaggio con destinazione Genova. "Solo all'arrivo canteremo vittoria"
Il giorno dell'ultimo viaggio della Costa Concordia doveva essere oggi e, nonostante l'ennesimo rinvio, il commissario Franco Gabrielli assicura (esagerando un po'): "Parte domani, salvo un meteorite"
E' tutto pronto per spostare la Costa Concordia: le operazioni cominciano martedì mattina. Ai comandi ci sarà Gianni Lettich: fu lui a inaugurare la nave nel luglio 2005
Impazzano le aste online per l'oggettistica da collezione sulla nave naufragata all'isola del Giglio: su eBay spuntano brochure, modellini, trolley e anche orologi dalla Cina
I lavori per la manovra di refloating della Costa Concordia all'isola del Giglio, salvo piccoli problemi tecnici che hanno comportato un ritardo di circa 12 ore sulla tabella di marcia, proseguono secondo le aspettattive
La Costa Concordia galleggia, la decenza affonda. Governo e Regione Toscana litigano sulle vittime del naufragio. Il ministro dell'Ambiente Galletti: "Qualcuno della Regione poteva esserci alla fiaccolata". Il governatore Rossi: "Lasci stare i morti"
La Costa Concordia galleggia e resta dritta: lo annuncia l'ingegnere Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione dal Giglio per Costa Crociere
Le operazioni di rigalleggiamento del relitto partiranno all'alba di lunedì 14 luglio. Il capo della Protezione civile: "Le previsioni non sono ottime, ma garantiscono l'inizio dei lavori in sicurezza"
Scritta la parola fine: il consiglio del ministri ha deciso che il relitto della nave affondata al Giglio nel gennaio 2012 sarà demolito a Genova. Il sindaco: "Soddisfatto"
L'incidente è avvenuto verso le cinque del pomeriggio di ieri, quando uno dei tre cassoni che dovrebbero riequilibrare la nave ha ceduto. Nessun operaio ferito
L'osservatorio di monitoraggio non ha concesso l'autorizzazione per i lavori di montaggio dei cassoni che dovrebbero riportare la Costa in linea di galleggiamento. La decisione presa perché non si conosce ancora il porto d'approdo
Costi troppo alti nei porti del Belpaese quindi si andrebbe all'estero. Così afferma il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli in audizione alla Commissione Ambiente della Camera e annuncia: "Soluzione entro i primi di maggio"
"Un piccolo scoglietto" preso per colpa del comandante Paolombo che voleva l'inchino. Parlava così il capitano Schettino nella sua prima concitata telefonata con Roberto Ferrarini, ex capo dell'unità di crisi della Costa la sera del naufragio della Concordia al largo del Giglio
"Io per accontenta sto maronne, io ho fatto questa cosa e sono passato che alla fine ci stava questo piccolo scoglietto qui." E' quanto si sente nella registrazionedella prima telefona ta tra l'ex comandante della Costa ConcordiaFrancesco Schettino e l'ex capo unità di crisi di Costa, Roberto Ferrarini, circa 12 minuti dopo l'impatto della nave con gli scogli dell'isola del Giglio
Domenico Pepe, legale di Francesco Schettino, critica l'operato di Roberto Ferrarini, l'ex capodell'unità di crisi di Costa, durante le fasi cruciali del naufragio della Concordia