Secondo una nuova ricerca, un sovradosaggio di niacina (comunemente nota come vitamina B3) può aumentare il rischio cardiovascolare. Vediamo in quali alimenti e tipi di integratori è contenuta
Una nuova ricerca ha scoperto che un alto contenuto di proteine (specialmente animali) nella dieta può causare l'aterosclerosi (indurimento delle arterie) aumentando la probabilità di un attacco di cuore
Un gruppo di ricerca ha sviluppato un algoritmo online che consente di identificare le persone che rischiano un attacco cardiaco nei successivi sei mesi
A lanciare l'allarme una inchiesta del Guardian, secondo cui questo alimento, sempre più diffuso a livello globale, sarà una delle cause dell'aumento di ipertensione e malattie cardiovascolari nelle prossime generazioni
Una nuova ricercato ha scoperto qual è il numero ottimale di scalini da salire (e scendere) ogni giorno per restare in forma e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari
Troppi i giovani ipertesi nel nostro Paese. Gli esperti della Società Italiana di Cardiologia sottolineano la necessità di misurare la pressione fin da giovanissimi, così da intervenire tempestivamente attraverso semplici modifiche dello stile di vita e ridurre il rischio cardiovascolare da adulti
Secondo un nuovo studio, la presenza nella saliva di alti livelli di globuli bianchi può indicare precocemente la presenza di un rischio cardiovascolare
Uno studio ha individuato i segnali che possono manifestarsi nelle 24 ore precedenti all'arresto cardiaco, e scoperto che questi possono essere differenti tra i due sessi. Scopriamo quali sono
Un recente studio ha dimostrato che un'alimentazione carente di sei specifici alimenti aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Insieme alla dott.ssa Monica Dinu, della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), scopriamo quali sono e in che quantità dovremmo consumarne per proteggere la salute del cuore
Secondo una nuova ricerca, temperature record e alti livelli di inquinamento nell'aria possono raddoppiare il rischio di un attacco di cuore, in particolare nelle donne e nelle persone anziane
Un ampio studio dimostra perchè condizioni come la gotta, la psoriasi e la malattia infiammatoria intestinale possono favorire la comparsa delle malattie cardiovascolari
Secondo uno studio irlandese, condotto su 10 mila pazienti, a giocare un ruolo determinante sarebbe il ritmo circadiano, che regola il ciclo sonno-veglia
Secondo uno studio, l'aumento della coagulazione del sangue insieme all'infiammazione scatenati dal virus influenzale, accresce la probabilità di coaguli e quindi di occlusioni delle arterie coronariche
Secondo una nuova ricerca, anche 11 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata, come una camminata veloce, sono sufficienti per ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus e una serie di tumori
"Oggi, grazie all’esame del DNA, è possibile identificare alterazioni genetiche che aumentano il rischio cardiovascolare, e intervenire in tempo con misure preventive efficaci". L'intervista al cardiologo interventista Giovanni Ciccarelli, dell'ospedale Monaldi di Napoli
“Si è visto come alterazioni del microbiota intestinale abbiano un impatto significativo sullo sviluppo delle malattie cardiovascolari. Pertanto, i probiotici di ultima generazione, agendo direttamente sulla flora batterica, potrebbero diventare uno nuovo strumento utile per prevenirle”. L'intervista al microbiologo Marco Toscano
Si tratta di un calcolatore messo a punto dagli esperti SIC che, grazie a poche e semplici domande, consente di misurare il rischio a 10 anni di andare incontro alle malattie cardiovascolari più gravi, ma anche evitabili
I risultati di questa nuova ricerca potrebbero aiutare i medici ad identificare facilmente le persone ad alto rischio e sviluppare trattamenti e interventi preventivi più efficaci