Malore dopo la chemio: come sta Matteo Messina Denaro
Era stato ricoverato in ospedale per un malore causato da effetti collaterali della chemioterapia a cui è sottoposto. Poi è stato riportato in carcere. Da anni è in cura per un cancro al colon
Era stato ricoverato in ospedale per un malore causato da effetti collaterali della chemioterapia a cui è sottoposto. Poi è stato riportato in carcere. Da anni è in cura per un cancro al colon
Tante iniziative a Palermo nell'anniversario della strage del 1992. Si inizia stamattina all'albero della pace. Attesa anche la premier Giorgia Meloni. Ecco tutti gli eventi in programma
Attraverso i suoi legali, l'ex senatore ha fatto sapere agli inquirenti di volersi avvalere della facoltà di non rispondere. Dell'Utri è indagato nell'inchiesta sui presunti mandanti esterni delle stragi mafiose avvenute nel 1993 a Roma, Firenze e Milano
L’esponente del clan ieri è stato arrestato per aver violato la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
Nei guai l'ex governatore della Calabria, Mario Oliverio, l'ex assessore regionale Nicola Adamo, l'ex consigliere regionale Enzo Sculco e la figlia Flora, a sua volta ex consigliere regionale
Il progetto di morte sarebbe stato determinato dai contrasti nati tra l'ex compagna di Messina Denaro, Franca Alagna, e la famiglia del padrino
Coinvolto, secondo i giudici, nella scomparsa del dottor Attilio Manca. Ambasciatore di Cosa nostra nei servizi segreti deviati. La Cassazione conferma la condanna per mafia: nella sentenza 30 anni di misteri
Le parole dell'ex superlatitante durante l'interrogatorio del 16 febbraio. Sostiene di non avere beni: "Mi avete tolto tutto e se anche avessi qualcosa non lo direi, sarebbe da stupidi". I soprannomi? "Me li hanno attaccati i vari giornalisti". E sulla vecchia estorsione che gli viene contestata spiega: "Era un mio diritto, volevano rubarmi un terreno"
Dai carteggi trovati nei covi del boss mafioso e dei suoi fiancheggiatori emergono le relazioni con chi lo ha protetto per i lunghissimi anni della latitanza. Non solo ordini per la gestione degli affari, ma anche relazioni amorose
Emergono nuovi particolari dopo lo stop al programma di La7 Non è l'Arena
Dai messaggi e dai diari del mafioso e dei suoi sodali emerge un raffinato sistema di comunicazione criptata, dove non mancano i riferimenti letterari: Campobello, in provincia di Trapani, diventa la "Macondo" di Garcìa Marquez. Ogni persona ha più di uno pseudonimo che muta in base alle circostanze
Le accuse sono di favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravate dall'aver agevolato Cosa Nostra. Non è invece stata accolta la richiesta degli arresti domiciliari per la figlia della stessa Bonafede, Martina Gentile
All'Assemblea Regionale Siciliana è stato eletto per tre legislature. Ha iniziato a fare politica nel centrodestra, per poi passare al Partito democratico. La condanna nasce da un'operazione dei carabinieri contro le famiglie mafiose del Trapanese e la rete del boss Matteo Messina Denaro
Le regole dell'ex superlatitante per evitare che i messaggi potessero essere scoperti. La corrispondenza con Bernardo Provenzano, Salvatore Lo Piccolo, ma anche con l'ex sindaco Antonio Vaccarino e con la sorella dimostra che in pochi lo ascoltavano. I pm: "Trovate lettere: materiale eccezionale"
Si tratta dell'ex autista di Vincenzo Milazzo, boss di Alcamo ucciso oltre 30 anni fa insieme alla moglie. Aveva 62 anni. Dai primi accertamenti sembra trattarsi di una morte naturale, forse un infarto. Disposti alcuni accertamenti dalla Procura, indagano i carabinieri
Il boss appuntava meticolosamente anche esborsi di 10 euro. Tante le sigle ancora da decifrare. Dal 2014 al 2021 annotato un "capitale" costante: da dove veniva?
I due avrebbero aiutato l'ex superlatitante a nascondersi, ma avrebbero anche fatto parte della catena umana necessaria per la trasmissione dei pizzini. In casa loro il boss avrebbe pranzato diverse volte, come documentato dalle riprese di alcune telecamere
Calogero Montante è stato nominato legale del superboss al processo d'appello sui mandanti delle stragi di Capaci e via D'Amelio. Un uomo al telefono gli avrebbe detto: "Non vuoi difendere Matteo?". Indaga la polizia
Sarà sottoposto a un regime di sorveglianza per i prossimi 5 anni. La sua storia: gli attentati, il rapimento di Di Matteo e l'addio alla mafia
Con l'arresto di Rosalia Messina Denaro emergono i retroscena che hanno portato gli inquirenti al boss dopo 30 anni di latitanza
In manette Rosalia, la maggiore delle quattro sorelle del capomafia. La donna è anche la mamma di Lorenza Guttadauro, nipote ma anche avvocato del padrino
"Pallone", capomafia del Gargano, è evaso dal carcere nuorese di Badu 'e Carros. Seppur in "alta sicurezza", era un detenuto comune, si occupava della biblioteca e poteva girare con una certa libertà. Si indaga per capire se abbia avuto aiuti esterni
L'impegno civile è una delle costanti nell'attività del giornalista, morto a 84 anni. Nel 1993 i boss hanno risposto con un attentato alle sue trasmissioni in cui denunciava la criminalità e raccontava l'impegno di chi si ribellava ai boss
Il retroscena dell'arresto del medico di Campobello di Mazara che ha curato il boss per almeno due anni consentendogli da latitante di accedere alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale. In tutto 137 le ricette stilate per "Andrea Bonafede", ma dai tabulati nessun contatto tra i due. La conferma della segretaria: "Non l'ho mai visto qui in studio"
Si era difeso dicendo che non conoscesse la vera identità di Andrea Bonafede