L'imprenditore calabrese Roberto Recordare è indagato dalla Dda perché sospettato di essere la mente economica-finanziaria dei clan. In un'intercettazione racconta di un "bustone di bond e procure" buttato prima di essere perquisito
“Esaurito”, così come lo chiamano i suoi, viene considerato un personaggio di spicco: era stato finalmente individuato dopo anni e anni di latitanza, poi succede qualcosa di clamoroso: "A guardare la foto del giorno dell’arresto, viene quasi da pensare che già sapesse"
Maria Carmela Longo è agli arresti domiciliari con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo gli inquirenti, l'ex direttrice avrebbe avallato "le richieste dei detenuti ristretti presso la casa circondariale Panzera"
I fondi messi a disposizione del governo per aiutare gli imprenditori in crisi a causa dell'emergenza coronavirus non potevano non attrarre gli interessi delle mafie
Giorgio De Stefano è un imprenditore che gestisce una nota catena di ristoranti frequentata da personaggi famosi. È finito in manette nel corso di una retata anti 'ndrangheta
La scoperta della Guardia di Finanza di Reggio Calabria: i soldi del sussidio contro la povertà finivano nelle mani delle cosche. Una perdita di risorse pubbliche di circa 470mila euro
Arrestati i presunti responsabili della morte dell'imprenditore Santo Nigro, ucciso nel 1981 a Cosenza: La sua uccisione doveva servire al clan per riaffermare il proprio potere
Considerato dagli inquirenti vicino alla 'ndrina degli Alvaro e ricercato da luglio per traffico internazionale di stupefacenti, Domenico Romeo si nascondeva in un appartamento
La decisione dopo l'avviso di garanzia per voto di scambio nell'ambito di un'inchiesta sui presunti rapporti tra 'ndrangheta e politica. La difesa di Antonio Fosson: "Sono totalmente estraneo ai fatti che ho letto sui giornali"
Emanuele e Salvatore De Castro, papà e figlio, stanno svelando gli assetti delle cosche del Nord: oggi sono entrambi collaboratori di giustizia. La loro storia
La cosca reggina avrebbe svolto un ruolo “centrale” nelle regionali del 2014, secondo gli inquirenti: i legami con la politica “senza esclusione di schieramenti”
Gli agenti della Divisione Anticrimine hanno 'colpito' alcuni noti esponenti della criminalità organizzata calabrese, radicati nella Capitale e in Provincia. Tra i sequestri risultato ben 173 immobili
Maxi operazione nei confronti del sodalizio 'ndranghetistico operante in Emilia, storicamente legato alla nota famiglia mafiosa dei Grande Aracri, di Cutro, in provincia di Crotone
Morabito era in attesa di essere estradato in Italia dopo 23 anni di latitanza: sarebbe in fuga insieme ad altri tre detenuti tra cui un esperto in falsificazione di documenti e un omicida
Il pluripregiudicato, ritenuto dagli inquirenti contiguo alla cosca Strangio-Janchi di San Luca, deve scontare 14 anni per narcotraffico internazionale. Il video dei carabinieri
Bruzzese, fratello di un collaboratore di giustizia ucciso a Pesaro, è soltanto l'ultimo di una lista scritta col sangue. Tra ex di Cosa Nostra, 'ndrangheta e Camorra, sono in migliaia a vivere sotto protezione
Sono ancora a piede libero i due killer che il giorno di Natale hanno ucciso Marcello Bruzzese, fratello di un collaboratore di giustizia. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche una faida di 'ndrangheta 'vecchia' di oltre 20 anni
L'omicidio è avvenuto a Pesaro, nella serata di martedì 25 dicembre. La vittima è Marcello Bruzzese, 51 anni, fratello di un collaboratore di giustizia
L'inchiesta sugli appalti pubblici coordinata dalla Dda di Catanzaro riguarda due appalti, uno sul Tirreno Cosentino, ed uno riguardante un impianto sciistico in Sila
L'inchiesta "Lande desolate" ha fatto emergere, secondo gli inquirenti, "il completo asservimento di pubblici ufficiali alle esigenze di un imprenditore già arrestato per contiguità alla cosca di 'ndrangheta Muto di Cetraro". Obbligo di dimora per il governatore Pd che per protesta ha deciso di iniziare lo sciopero della fame
Vincenzo Pavia, killer legato alla famiglia della 'ndrangheta dei Belfiore, nel 1987 sparò e uccise Roberto Rizzi, ma il bersaglio era un altro: la confessione pochi mesi fa