Respinta al mittente: la richiesta del Governatore del Veneto riceve il "no" del Governo (incostituzionale), ma trova anche l'avversità tra i colleghi di partito e del centrodestra. Mentre al partito autonomista si aggiunge anche l'anti-renziano Emiliano
Il referendum era indispensabile? No, almeno seguendo il modello di "autonomia negoziata" tracciato dal governatore dell'Emilia Romagna che ha aperto una trattativa con il Governo per chiedere maggiori competenze alla Regione, senza spendere un euro di soldi pubblici
"Le materie fiscali non sono e non possono essere oggetto di trattativa". Il botta e risposta tra il governatore e il ministro Martina dopo la vittoria dell'autonomia per Veneto e Lombardia
"Sì oltre il 95 per cento in Lombardia" secondo le stime di Maroni. In Veneto affluenza quasi al 60 per cento, e 98 per cento di Sì. Zaia: "Obiettivo raggiunto. Adesso comincia una nuova storia". Grossi problemi tecnici con il voto elettronico in Lombardia, spoglio a rilento
Seggi aperti per i referendum regionali consultivi sull'autonomia. L'unica vera incognita è quella relativa all'affluenza: è l'unico dato che peserà realmente. Risultati dopo mezzanotte
Ben prima della chiusura dei seggi alle 23, domenica gli occhi saranno puntati soprattutto sull'affluenza. Sono 15 milioni gli italiani chiamati alle urne
Domenica 22 ottobre i lombardi saranno chiamati alle urne per votare il Referendum sull'Autonomia della regione. Come si vota e che succederà se vince il sì. La guida
L'onda lunga del referendum in Catalogna arriva in Italia. Il 22 ottobre lombardi e veneti votano un referendum consultivo per chiedere maggiori autonomie, ma anche in Sardegna e Emilia-Romagna cova il fuoco dell'autonomismo
L'amministrazione guidata da Roberto Maroni ha acquistato 24mila tablet che saranno utilizzati ai seggi per il referendum regionale sull'autonomia. Per la prima volta, infatti, in Italia non si voterà con la classica scheda cartacea
Domenica 22 ottobre i 15 milioni di cittadini di Lombardia e Veneto saranno chiamati alle urne per votare il referendum per l'autonomia delle due regioni amministrate dalla Lega Nord. Si chiede che il residuo fiscale possa rimanere sui territori
I proponenti chiedono che il residuo fiscale invece che essere trasferito allo Stato centrale possa rimanere sui territori ed essere investiti per servizi al cittadino. Per rendere concreta l’autonomia tuttavia sarà necessaria una modifica costituzionale