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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Google lancia l'algoritmo 'antibufala': ecco cosa cambia

Il motore di ricerca ha pronto un algoritmo che terrà conto dell'affidabilità della fonte

Tempi duri per chi pubblica 'bufale' in rete. Google sta infatti per lanciare un nuovo algoritmo capace di riconoscere e penalizzare quei siti web che pubblicano notizie false, create ad arte con il solo scopo di acquisire visitatori. Com'è noto il sistema di ricerca attuale premia i siti più popolari, mettendo in alto nei risultati le pagine che hanno più link da parte di altri siti.

Il limite di un algoritmo così concepito è la possibilità, per alcuni siti che tendono a citarsi reciprocamente, di finire in alto nei risultati - è il caso ad esempio di alcuni siti in cui vengono esposte teorie 'complottiste' - malgrado la scarsa affidabilità. La soluzione proposta dagli sviluppatori è misurare l'affidabilità di un sito non contando solo i link in entrata, ma anche "il numero di fatti non corretti all'interno della pagina. Una fonte che ha pochi fatti falsi è considerata affidabile, e finisce in alto nell'elenco''.

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