Raspberry Pi: i nuovi computer sono grandi come un bancomat

Sono grandi (anzi piccoli) quanto una carta da gioco o un bancomat e hanno un cuore open source grazie al sistema operativo Linux. Si tratta della nuova generazione di mico PC lanciati dall'organizzazione Raspberry Pi che li aveva annunciati a febbraio. Sono bastate poche ore ad esaurire le scorte online e i primi lotti sono andati a ruba in tutto il mondo. Si trattava di ben 10 mila esemplari di due modelli di computer: Mod. A con 128 MB di Ram e Mod. B con 256 MB di Ram e presa Ethernet. Il prezzo del primo modello è di 18 dollari, 25 dollari per il secondo più completo.

L'obiettivo è quello di fornire ai paesi più bisognosi la possibilità di sfruttare la tecnologia per l'apprendimento, il tempo libero e la conoscenza del web. Sul sito del produttore è possibile capire meglio come è stato costruito il mini computer e leggere le domande e le risposte più frequenti. La potenza del Raspberry non è da sottovalutare se si pensa che può riprodurre (attaccato ad un monitor esterno ovviamente) video in Full Hd a 1080p grazie ad una potenza grafica doppia a quella dell'iPhone 4S e più performante dell'Nvidia Tegra 2.