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Giovedì, 28 Marzo 2024
Nabi tablet bambini / Stati Uniti d'America

I tablet sono giocattoli. Realmente

Non solo oggetti per adulti, le aziende hanno già pensato ai più piccoli

Da quando è esploso il mercato dei tablet, abbiamo visto una vasta gamma di modelli arrivare sugli scaffali. La maggior parte hanno una cosa in comune: sono progettati principalmente per gli adulti o per ragazzi abbastanza grandi per essere responsabili di un dispositivo fragile e (spesso) costoso. Ma una fascia di tablet tenta di ribaltare la situazione rendendo i dispositivi idonei anche ai bambini in età prescolare. Chiaramente i più piccoli sono attratti da questo tipo di oggetti, sebbene sia altamente tecnologici hanno una particolarità primordiale: necessitano delle sole mani per essere utilizzati. Niente mouse, niente tastiera, nessuna periferica. Si utilizzano cinque dita, e anche meno, e si entra nel mondo magico dei tablet. Oltre ad essere semplici offrono ai bambini anche una gamma di utilizzo unica e vasta: dai giochi all'educazione, dai video al primo utilizzo di internet. Uno dei primi produttori ad abbracciare il mondo dei bambini è Nabi con il suo Kids Tablet con Android, definito come un dispositivo potente e divertente. 

Si tratta pur sempre di tablet economici (sui 200 euro) ma di giocattoli molto costosi. La domanda da porsi ora riguarda il reale vantaggio per i bambini nell'utilizzo di tali dispositivi. Conviene coinvolgerli così presto nel mondo di strumenti tecnologici di cui, probabilmente, saranno invasi già da adulti (telefoni cellulari, pc, notebook, tablet), piuttosto che lasciarli giocare con strumenti più semplici

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