Disagi per chi viaggia in treno: dalle 21 di stasera 26 novembre alle 18 di domani si fermano i lavoratori Cat Esecutivo Nazionale, Cub Trasporti e Usb Lavoro Privato per protestare contro "i progetti di privatizzatione, svendita e smembramento del comparto FS", come si legge nel comunicato, "per la sicurezza sul lavoro", "contro la riforma pensionistica Fornero" e "contro il vergognoso Testo Unico sulla Rappresentanza". 

Le Ferrovie dello Stato però assicurano che le Frecce Rosse circoleranno regolarmente. Per quanto riguarda Italo, l'azienda dei trasporti ha pubblicato sul proprio sito una lista dei treni ad alta velocità garantiti, ma prevede che non ci saranno ripercussioni anche per quelli che non figurano in quell'elenco.

I maggiori problemi dovrebbero verificarsi per quanto riguarda i trasporti regionali. Trenitalia assicura una fascia di garanzia per i pendolari, dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21 (saranno garantiti i treni partiti entro le 21 con arrivo a destinazione entro le 22). In Lombardia attese limitazioni e ritardi sulle linee, come rende noto Trenord, mentre nel Lazio sarà assicurato il collegamento tra Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino con il "Leonardo Express". In Toscana Trenitalia prevede un treno ogni due ore sulle principali liee, mentre in Campania la previsione è di almeno due coppie di treni nella fascia oraria dalle 9 alle 18.

Informazioni sui collegamenti e sui servizi nelle biglietterie e negli uffici di assistenza delle stazioni ferroviarie, nelle agenzie di viaggio convenzionate e sui canali internet e social di Ferrovie dello Stato.