In Etiopia i funerali del cantante e attivista Hachalu Hundessa
Nelle proteste per la sua uccisione morte 80 persone
Addis Abeba, 2 lug. (askanews) - Si sono tenuti i funerali di Hachalu Hundessa, il famoso cantante etiope di etnia Oromo assassinato lunedì sera ad Addis Abeba. Nella capitale dell'Etiopia una folla ordinata, e in qualche modo distanziata, ha celebrato una delle voci più importanti dell'opposizione. La sepoltura si è tenuta però ad Ambo, cittadina a prevalenza Oromo non lontana da Addis Abeba.
L'artista, 36 anni, era famoso per i suoi versi di denuncia sociale sui diritti
degli Oromo, prima etnia del Paese, pari a oltre il 30% della
popolazione, protagonista delle proteste antigovernative del
2018.
Dopo l'uccisione, nelle proteste di piazza, sono morte circa ottanta persone.
Hachalu era diventato famoso nel 2015
con la canzone "Maalan Jirra", con cui aveva denunciato la
sistematica cancellazione degli Oromo, delle loro tracce storiche
e culturali dalla città di Addis Abeba.
Aveva quindi sostenuto le proteste scatenate da un progetto
governativo per espandere la capitale, situata proprio nel cuore
della regione Oromia, e poi proseguite, una volta ritirato il
piano, per chiedere un maggiore riconoscimento politico,
economico e culturale per l'etnia Oromo.